House Ad
House Ad
 

Commenti e Inchieste

La strategia difensiva di Berlusconi nel caso Ruby in quattro mosse spiegata da uno spin doctor

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 20 gennaio 2011 alle ore 14:11.

Ormai anche nel nostro Paese, sul modello anglosassone, la vita privata dei politici è diventata pubblica. Già nel 2001 Berlusconi con il libro illustrato "Una storia italiana", inviato agli italiani durante la campagna per le elezioni politiche, rafforzò la propria narrazione di uomo di successo che ha costruito le sue fortune dal nulla e fece ampio uso di grandi immagini che lo ritraevano in scene di vita familiare. Più di recente, nel 2009, Casini ha posato con i figli per i manifesti della campagna Udc.

Il cardinale Bertone: condividiamo il «turbamento» espresso da Napolitano

Napolitano: in tempo di crisi servono maggiore sobrietà e consapevolezza

Quanto alla vita sessuale, invece, a differenza degli Stati Uniti, era rimasta al di fuori delle attenzioni dei giornalisti e non rientrava nelle discriminanti in grado di portare un politico alle dimissioni e, quasi sicuramente, alla fine della carriera. Le dimissioni di Sircana (portavoce del governo Prodi), di Marrazzo (presidente della regione Lazio) e di Delbono (sindaco di Bologna), hanno segnato una decisa inversione di tendenza.

In seguito all'inchiesta su un giro di escort e alla richiesta di comparizione da parte della magistratura milanese, Berlusconi è ora al centro del dibattito per la sua vita privata e il comportamento sessuale. Alcune dinamiche ricordano lo scandalo Clinton–Lewinsky anche se in quel caso non ci furono accuse legate al pagamento di somme di denaro e alla minore età della protagonista. Simili sono però le tecniche di framing e di news management impiegate per affrontare la questione.

Il framing riguarda la capacità di influenzare l'opinione pubblica modificando le informazioni e il punto di vista che il cittadino impiegherà per formulare un giudizio sulla questione. I frame hanno la funzione, infatti, di definire i problemi, di individuarne le cause, di formulare giudizi morali e di suggerire soluzioni.

Pensando al caso Ruby (ed escludendo le implicazioni penali) bisogna stabilire se si tratti di una questione che riguarda esclusivamente la sfera privata del presidente del consiglio oppure se influisce sul ruolo pubblico mettendo a repentaglio il prestigio del paese o configurando, come ha dichiarato il segretario del Pd, Bersani, «un tradimento della Costituzione poichè l'articolo 54 dice che chi esercita funzioni pubbliche deve farlo con disciplina e onore».

L’articolo continua sotto

La controffensiva del premier sul caso Ruby è un «no» alle richieste di Napolitano

La controffensiva di Berlusconi è cominciata sulle reti televisive, sullo sfondo un po' incongruo

Ruby racconta: violentata a 9 anni dagli zii. «Sono io il Bunga Bunga», ritratto di Sabina Began

Ruby si confessa davanti alle telecamere di Kalispera, la trasmissione di Alfonso Signorini. «Sono

Ecco tutti i pagamenti alle ragazze

Berlusconi: non vado dai pm. La Giunta della Camera rinvia l'esame degli atti

Sono due gli assi della procura di Milano nella partita a poker con il premier Berlusconi, che

Ruby, Iris, Nadia, Nicole e le altre

Tags Correlati: Berlusconi | Giustizia | Kenneth Starr | Pd | Prodi | Stati Uniti d'America | Udc | Università degli studi di Milano Bicocca

 

È evidente che l'attivazione di un frame rispetto ad un altro comporta un giudizio completamente diverso rispetto alla questione. Oltre a tentare di circoscrivere la questione allo stile di vita individuale, Berlusconi sta attivando un frame che fa parte costantemente della sua retorica politica: il complotto di una parte della magistratura nei suoi confronti.

Anche dal punto di vista del news management (o spin communication) si possono individuare i classici meccanismi di difesa codificati a partire dagli anni Ottanta dai consulenti presidenziali negli Stati Uniti. Quando si è sottoposti ad un attacco, o si è in difficoltà, si seguono quattro passaggi: negare; se non è possibile negare (o non funziona), minimizzare; se non è possibile (o non funziona) minimizzare, screditare; se non è possibile screditare (o non è abbastanza efficace), distrarre.

Clinton di fronte alle prime rivelazioni smentì offeso e negò anche sotto giuramento. Solo di fronte a prove inoppugnabili, alle testimonianze della stessa ragazza e a un tentativo di incriminazione ad opera del procuratore Kenneth Starr, fu costretto ad ammettere: il 17 agosto 1998, dopo esser stato il primo presidente a testimoniare davanti ad un gran giurì, apparve in televisione per chiedere scusa al paese, alla figlia e alla moglie. Aveva mancato nei suoi doveri verso la famiglia, ma non verso l'America. Moglie e figlia lo avevano perdonato e si schieravano con lui, si chiudeva la parte privata della questione.

Rimanevano la richiesta di impeachment e il tentativo di incriminazione. La partita si spostò ben presto, sul tentativo di screditare di fronte all'opinione pubblica i protagonisti della vicenda: dai testimoni allo stesso procuratore dipinto come un fanatico guidato da un intento persecutorio nei confronti dell'uomo politico piuttosto che dalla volontà di far trionfare la giustizia.

Sono tutte dinamiche all'opera anche nel caso Ruby. Dopo una smentita iniziale, si è passati a ridefinire e minimizzare la questione (è una questione privata, non ci sono stati rapporti sessuali, il presidente non sapeva della minore età). Contemporaneamente viene sottolineato l'uso persecutorio delle indagini e delle intercettazioni (avvenne anche agli inizi del caso Lewinsky) e si cerca di screditare i magistrati coinvolti oltre ad alcuni testimoni (attraverso particolari sulla vita privata e dichiarazioni discordanti).

Il manuale dello spin (comunicazione rivolta a manipolare l'opinione pubblica) prevede come ultimo passaggio la distrazione dell'opinione pubblica introducendo nuove questioni all'ordine del giorno. Quello che sta accadendo ha evidenti implicazioni di comunicazione: il primo effetto sarà quello di polarizzare gli elettori che tenderanno ad interpretare i fatti secondo il frame comunicato dalla parte politica a cui fanno riferimento. La sfida è di portare dalla propria parte quella fascia di elettori intermedia che non ha una forte identificazione politica e che, prendendo posizione, potrebbe spostare gli equilibri. Ma le parti in causa dovranno trovare i frame e i messaggi giusti.

*Consulente e analista politico, insegna marketing politico e public affairs presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Milano

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da