Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 22 febbraio 2011 alle ore 08:37.
Gira voce che Enrico Bondi, l'ad Parmalat che tre fondi azionisti vorrebbero cambiare, abbia intenzione di convocare una conferenza stampa per il 28 febbraio. Per un personaggio riservato come lui, di per sé, già questa sarebbe una notizia.
Ma in questo caso l'attesa è doppia. Dal momento che il cda di bilancio è fissato per il 2 marzo, non è di quello che evidentemente si potrebbe parlare. Fatto 2+2, l'unico argomento che potrebbe giustificare una comunicazione con questa tempistica sarebbe la presentazione di una terza lista che sostenga Bondi per il rinnovo del consiglio di amministrazione (che scade con l'assemblea di metà aprile), in aggiunta a quella dei fondi Zenit-MacKenzie-Skagen che hanno il 15,3% e a quella di minoranza di Assogestioni. Ma che siano voci o indiscrezioni, una cosa è senz'altro da escludere: che Bondi si presenti davvero in pubblico per autopromuoversi. (A.Ol.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
Italia
Agenzia delle Entrate sotto scacco, rischio «default fiscale»
-
L'ANALISI / EUROPA
L'Unione non deve essere solo un contenitore ma soggetto politico
Montesquieu
-
NO A GREXIT
L’Europa eviti il suicidio collettivo
-
Il ministro dell'Economia
Padoan: lavoreremo alla ripresa del dialogo, conta l’economia reale
-
LO SCENARIO
Subito un prestito ponte
-
gli economisti
Sachs: la mia soluzione per la Grecia