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Questo articolo è stato pubblicato il 18 giugno 2011 alle ore 10:28.
Nei padiglioni del Forum di San Pietroburgo, che per tre giorni ospitano il ghota dell'imprenditoria mondiale, il piatto forte per l'Italia non è stata, questa volta, l'energia ma le assicurazioni. L'amministratore delegato di Generali, Giovanni Perissinotto, ha avuto un faccia a faccia con Andrei Kostin, ceo di Vtb, seconda banca russa. Il set internazionale voluto da Dmitrij Medvedev è stata sì l'occasione per Perissinotto - ospite del ceo di Deutsche Bank, Josef Ackermann - di incontrare la comunità economica del globo rappresentata da top manager quali Eric Schmidt di Google e Vikram Pandit di Citigroup, ma non solo. Il colloquio con Kostin rappresenta uno snodo della trattativa, annunciata il mese scorso, per la creazione di una partnership tra il Leone e il gruppo bancario russo di cui Generali a gennaio ha acquisito una piccola quota (lo 0,9%). Il mercato russo delle polizze è una ghiotta opportunità di sviluppo per il gruppo triestino. È presto, dicono da Trieste, per definire i tempi dell'operazione ma la trattativa va avanti e ai massimi livelli. (R.Mi.)
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