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Questo articolo è stato pubblicato il 16 marzo 2012 alle ore 07:39.
L'ultima modifica è del 16 marzo 2012 alle ore 09:16.
«FATE PRESTO», il titolo a caratteri cubitali col quale il 10 novembre 2011 Il Sole 24 Ore lanciava un appello alle istituzioni per salvare l'Italia dalla crisi di fiducia che aveva fatto impennare lo spread BTp/Bund fino a 575 punti, ha vinto il premio Ferrari "Il titolo dell'anno" per il 2011.
Per la prima volta nella storia del riconoscimento - si legge nel comunicato - la giuria ha votato all'unanimità. «Due parole riprese dal titolo del Mattino di Napoli all'indomani del terremoto dell'Irpinia - è la motivazione - fanno capire la drammaticità in cui versava l'Italia a novembre 2011. Si tratta di un titolo che è entrato nella storia e che molte testate internazionali hanno ripreso».
Il premio "La copertina dell'anno" è andato all'Espresso con "Re Giorgio". «Le due scelte sono coerenti e hanno un tratto comune: raccontano la crisi vissuta dall'Italia e il ruolo determinante del capo dello Stato, Giorgio Napolitano», spiega Camilla Lunelli, presidente della giuria e responsabile della comunicazione della Ferrari F.lli Lunelli Spa, l'azienda trentina che promuove l'iniziativa e che a ogni vincitore offre mille bottiglie di Ferrari Brut. Presenti alla premiazione, oltre a Camilla e Matteo Lunelli, numero uno di casa Ferrari, i membri della giuria Giulio Anselmi, Emilio Carelli, Massimo Donelli, Antonio Calabrò, Claudio Sabelli Fioretti e Stefano Lorenzetto.
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