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Questo articolo è stato pubblicato il 03 febbraio 2013 alle ore 08:11.

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Un voto più conscio se i candidati premier indicano già i ministri



La campagna elettorale si sta infervorando. Bersani accusa Monti, Berlusconi se la prende coi magistrati, Ingroia e Ilda Bocassini si contendono l'eredità di Falcone e Borsellino. Insomma, non un bel vedere. Eppure, mai come in questa campagna elettorale, l'Italia avrebbe bisogno di discutere di progetti, di idee realizzabili tali e tante sono le necessità in ogni settore del Paese. In particolare, mi piacerebbe che il candidato premier di ogni raggruppamento politico dicesse i nomi dei ministri nel caso di vittoria. Solo così i cittadini potrebbero dare un voto più consapevole, più conscio.
Lettera firmata
Genova
I rimborsi dei prestiti Bce
La Banca centrale europea ha annunciato che 27 banche dell'Eurozona rimborseranno il 6 febbraio 3,8 miliardi del primo prestito triennale (Ltro) di 489 miliardi, fatto da Francoforte al sistema bancario europeo. La scorsa settimana 278 banche avevano rimborsato 137 miliardi sempre relativi al prestito Ltro, che scade a dicembre 2014. Dunque i prestiti della Bce non sono "a perdere" come troppe persone hanno pensato.
Federico Lanzillotta
Torino
Avvocati in campagna elettorale
L'onorevole Ghedini e il senatore Longo hanno abbandonato l'aula giudiziaria in cui sedevano come difensori di Silvio Berlusconi sostenendo che la mancata sospensione delle udienze sino al 25 febbraio intacca il loro diritto costituzionalmente tutelato di fare la loro campagna elettorale. L'avvocato Ghedini da undici anni deputato del Pdl e da poco meno difensore di Berlusconi è collocato in lista al secondo posto nel collegio senatoriale Veneto (dopo il suo cliente), Pietro Longo al terzo posto per la circoscrizione della Camera dei deputati Veneto 2. Continuando a fare il loro ufficio di difensori hanno una visibilità mediatica maggiore di quella che potrebbero ottenere percorrendo in lungo e in largo quel Veneto in cui sono conosciuti. La legge elettorale li fa rientrare in quel 90% di iscritti nelle liste elettorali che è certo di essere eletto. Come qualificare questa loro presa di posizione in qualità di parlamentari cui è consentito l'esercizio della professione forense? Per fortuna i magistrati eletti non hanno questo problema. Per la durata della legislatura è impedito loro l'esercizio della magistratura. Non sarebbe questo un modo operandi anche per gli avvocati per evitare spiacevoli conflitti e richieste?
Giuseppe Barbanti
Mestre (VE)
Lotta contro la droga
Dalla prima relazione congiunta dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze e dell'Europol sul mercato europeo degli stupefacenti, appena pubblicata a Bruxelles, emerge che l'Europa è alle soglie di una nuova era per quanto riguarda l'offerta e la domanda di droghe illecite. La rapidità con cui evolvono le droghe sintetiche implica la necessità, per l'Europa, di potenziare la capacità di allerta precoce riguardo alle nuove sostanze immesse sul mercato. Ma servono azioni coordinate a livello dell'Unione europea. Impresa non facile, vista la confusione che regna in questo momento in Europa, ma fondamentale. Per salvare vite umane e per non fare un favore ai gruppi criminali e ai contrabbandieri di morte.
Antonio Occhipinti
Bologna
Il falso allarme per il sisma
Dopo la sentenza del tribunale dell'Aquila che ha condannato i membri della Commissione grandi rischi per avere fornito false informazioni sulla possibile forte scossa che causò la morte di 309 persone nel terremoto del 6 aprile del 2009, per evitare condanne come quella del tribunale dell'Aquila, un comunicato della Protezione Civile ha informato i Comuni della Garfagnana di un probabile terremoto, scatenando il panico tra la popolazione. Fortunatamente non è successo alcunché e così, dopo alcune ore all'addiaccio, le persone sono tornate in casa, mentre altre hanno preferito dormire in macchina o in qualche centro organizzato dai Comuni delle zone interessate. Dato che il nostro è il Paese degli eccessi, mi aspetto che qualche cittadino impaurito o qualche solerte magistrato intenti causa alla Protezione Civile per procurato panico senza giustificato motivo.
Silvano Stoppa
Cesano Boscone (MI)

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