Sulla Rai la finanza per i ragazzi

Avete presente "Una poltrona per due"? Oltre alle gags di Dan Aykroyd ed Eddy Murphy, il film di John Landis offre un'efficace spiegazione di come funziona il mercato a termine del succo d'arancia congelato e di come si debbano tenere gli occhi aperti per evitare di essere vittime di manipolazioni. Bene, partendo da ingredienti analoghi, ovvero l'abbinata comicità-divulgazione delle tecniche economiche, è nato e debutta domani alle 11 su Rai scuola (canale 146 del digitale terrestre) un programma televisivo per ragazzi, finalizzato a diffondere conoscenze di base sul mondo della moneta e degli strumenti alternativi al contante. Sono 16 puntate di 10 minuti circa, suddivise in due serie da 8 episodi, frutto della collaborazione tra Ministero dell'Istruzione (Miur), Rai Educational e Banca d'Italia, che ha prestato know how e collaborazione tecnica. L'iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di collaborazione Bankitalia-Miur, già in corso da qualche anno e dedicato ad accrescere l'educazione finanziaria. E prende le mosse dai Quaderni Didattici redatti da Via Nazionale, ai quali si ispirano i testi della trasmissione. La prima serie, "Moneyman", dedicata ai ragazzi tra i 10 e i 14 anni, ha per protagonista un supereroe un po'imbranato - Moneyman, appunto - alle prese in ogni puntata con un problema pratico da risolvere.

La seconda serie, in onda dal 24 marzo, si chiama "Money 2.0-la moneta al tempo del web" ed è invece rivolta ai ragazzi più grandi, quelli tra i 15 e i 18 anni. In questo caso, per introdurre all'educazione finanziaria in modo leggero, si fa ricorso a un mini sit-com didattica, al termine della quale una conduttrice accompagnerà i giovani spettatori in un percorso che attraversa i saloni di Palazzo Koch, gli ambienti del Museo della Moneta e lo stabilimento di produzione delle banconote. Verranno così illustrate la funzione della moneta, l'euro e il sistema delle banche centrali, ma anche cos'è un conto corrente e quali sono gli strumenti ad esso collegati, come il bonifico, l'assegno, le carte di pagamento o l'home banking e la gestione del conto dal telefonino. Su ciascun argomento si darà spazio a domande e curiosità ricorrenti, raccolte tra i ragazzi della scuola secondaria superiore.
R. Boc.

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