House Ad
House Ad
 

Cultura-Domenica Archivio

Bologna avrà il "tram su gomma". Il commissario straordinario: «Nessun rischio per le Due Torri»

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 03 agosto 2010 alle ore 18:22.

Nessun rischio per le Due Torri e quindi nessuna modifica al progetto: si va avanti come prima. Il Civis viene "promosso" dal summit che si è tenuto questa mattina in comune, a Bologna. Anzi: in qualche modo esce rafforzato dalla considerazione che, con la sua entrata in funzione, ci saranno meno vibrazioni visto che si tratta di «un veicolo elettrico, più pesante, ma che passerà su strade rinforzate dai lavori in corso». Le parole del commissario straordinario Anna Maria Cancellieri sostanzialmente chiudono il caso aperto dall'Sos lanciato nei giorni scorsi dal vulcanologo Enzo Boschi.

Troppo pesanti - secondo il presidente dell'Istituto di geofisica e vulcanologia - i tram su gomma che, stando al progetto, dovranno collegare il centro di Bologna con la vicina San Lazzaro di Savena, a est del città. Il loro passaggio a fianco delle Due Torri come avviene anche oggi per i bus, ha fatto sapere Boschi, potrebbe causarne anche il crollo, visto che il territorio bolognese è interessato da una forte dinamica di abbassamento (subsidenza).
«Possiamo essere sereni. Non ci sarà nessuna modifica al progetto», ha dichiarato il commissario Cancellieri a conclusione del vertice cui hanno preso parte provincia, comune, Atc (che è la stazione appaltante dei lavori) e soprintendenza. Sono state esaminate le analisi messe a disposizione dallo stesso Boschi, ma anche i documenti in possesso dei tecnici dei vari enti, collezionati fin qui per un progetto da 182,2 milioni di euro, i cui lavori sono partiti nel 2007, ma che ha una gestazione ben più lunga: ha attraversato tre giunte e l'attuale periodo di commissariamento.

Non che l'allarme di Boschi fosse esagerato, tiene a precisare il commissario Cancellieri, «ma è legato alla fragilità del territorio. Il traffico può incidere, ma non in modo da compromettere la stabilità delle torri». Una posizione dunque che chiude la porta alle speranze dei detrattori del progetto e di chi avrebbe voluto dal commissario straordinario un cambio di tavolo, con la pedonalizzazione di quella zona del centro storico: «Questo – ha detto Cancellieri – è un tema che lascio ai candidati alle prossime elezioni».

L’articolo continua sotto

Il tram che fa tremare le due Torri non si può fermare

Il 28 aprile, in un'intervista al Sole-24 Ore CentroNord, il commissario straordinario di Bologna

Le parole chiave della mobilità bolognese

Civis: Il tram su gomma a guida ottica che collegherà San Lazzaro al centro storico di Bologna. Con

Tags Correlati: Anna Maria Cancellieri | Atc | Bologna | Carla Di Francesco | Cultura | Enzo Boschi | Fabio Garagnani | Francesco Sutti | PDL | Torri

 

Soddisfatta anche la soprintendenza ai beni culturali. «Ci è sembrato che le valutazioni fatte siano abbastanza esaustive. In ogni caso - afferma il direttore regionale Carla Di Francesco - anche in precedenza non era stato sottovalutato nulla». Più caustico il presidente di Atc, Francesco Sutti: «C'era già tutto. Non abbiamo reso disponibili documenti prima inesistenti».
Boschi però non ci sta e non arretra rispetto alle sue posizioni. «Io rimango della mia idea: bisogna fare Prevenzione, perché la zona medievale è molto fragile, indipendentemente dal Civis». Ovvero, come ripete da una settimana, chiudere il centro al traffico di qualunque tipo. «Forse non c'è pericolo a breve - commenta Boschi - ma vadano a Pisa a vedere cos'è stato fatto. Quella sì che è prevenzione; hanno ridotto i rischi in modo drastico».

L'allarme lanciato è intanto valso al vulcanologo una convocazione in Procura a Bologna per domani alle 11. Il vulcanologo sarà sentito come persona informata dei fatti nell'ambito di un'inchiesta sulla regolarità del Civis, aperta in piazza Trento e Trieste dopo la presentazione di un esposto da parte del deputato Pdl Fabio Garagnani nel settembre del 2008.

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da