DFW, ECC.

(1) Ne La scopa del sistema, romanzo del 1987, Wallace inserisce la scena dell'esplosione di un grande edificio, il Bombardini Building, datandola proprio 11 settembre.
NdA
(2)«Ero al cinema Anteo di Milano a vedere Stella, un film di Sylvie Verheyde, di cui ricordo una scena col sottofondo di Ti amo di Umberto Tozzi. In seguito ho fantasticato spesso di riportare a David la strofa «apri la porta a un guerriero di carta igienica». Verso un po' pazzo, sospeso, che credo avrebbe apprezzato. Ps: Questa è l'acqua, invece, è stato per me lo specchio violento del suo talento umano, che ho sempre sentito emergere, fisicamente, dalle pagine. Non un bravo scrittore ma uno scrittore definitivo, capace di segnare un punto di non ritorno da cui parte una nuova vita per il lettore»
GIULIA CAVALIERE Vive a Pavia e scrive, tra gli altri, per Il Mucchio Selvaggio e l'edizione online di Rolling Stone

(3) «Vengo a sapere della morte per sms. Reagisco mettendomi a scrivere una specie di ode funebre che diventerà il libro Infinite Loss (Epika Edizioni). È stato come perdere l'ipertalentuoso fratello maggiore che ammiro da sempre: forse scrivo della sua morte perché quando morì mio padre ero troppo piccolo e dentro la mia scrittura se ne stava intrappolato da anni un funerale da officiare. M'illudo di riuscire a dire una cosa minuscola, persino ingenua, sul valore della letteratura: che a certe altezze o profondità i libri producono legami indissolubili tra persone lontane nello spazio e nel tempo, che esistono padri e fratelli anche laddove non c'è genetica, che dentro la nicchia della nostra solitudine può succedere d'incontrare qualcuno che ci capisce e sa vedere con lucidità ciò che a noi sfugge»
SALVATORE TOSCANO Vive a Pomigliano d'Arco e sta scrivendo il suo primo romanzo
(4) «Su www.archivio-dfw.tumblr.com abbiamo lanciato la lettura collettiva de Il re pallido. Il libro è stato suddiviso in 12 sezioni ciascuna affidata ad un volontario che ne ha tentato un'esegesi. Il sito è stato aperto nel luglio 2011 e da allora il nostro Twitter conta 1.200 follower mentre altrettanti ci seguono su Facebook. Numeri che documentano la grande ricezione di DFW in Italia. Molti studenti ci contattano per il materiale di tesi»
ANDREA FIRRINCIELI Vive a Bruxelles dove è ricercatore in microelettronica
(5) «Compralo, compralo che te lo fottono, mi consigliava anni fa con fraterno afflato, all'uscita di un reading di Ian McEwan, Sandro Veronesi». Così racconta MARCO CASSINI, sul sito della sua casa editrice. Minimum Fax pubblicherà a settembre Un antidoto contro la solitudine, raccolta d'interviste a DFW
(6) «Nel giugno 2012 in tutta Berlino (boschi, fabbriche, università, campi da tennis, ospedali) venne allestito un omaggio totale a Infinite Jest. Si trattò dell'ultimo progetto di Matthias Lilienthal da direttore dei teatri Hebbel am Ufer. Intere sezioni del libro vennero rimesse in scena lungo 24 ore. Alle 6 del mattino, come ultima tappa, arrivammo in un teatro. Eravamo pochi superstiti. Sprofondati nel buio, ci venne letto l'ultimo capitolo di Infinite Jest. Molti di noi si addormentarono. Romanzo, sogno e realtà si erano irreversibilmente mescolati nella nostra coscienza»

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