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Questo articolo è stato pubblicato il 23 luglio 2010 alle ore 08:54.
LA FAMIGLIA - Paolo Amato e la moglie Flavia Fumagalli, proprietari della Leu Locati, con i figli Fulvia, 24 anni, appassionata di lavori manuali, e Daniele, 13 anni, che frequenterà da settembre la terza media ma che si diletta a disegnare borse che poi cuce personalmente con l'aiuto degli operai del laboratorio. «Rompe un po', ma è il nostro futuro», dice la mamma.
LA SQUADRA - La sede della Leu Locati si trova in pieno centro a Milano, in un bel palazzo di inizio Novecento in cui lavorano venti artigiani. Quando Paolo Amato, alla morte del suocero, ha preso le redini dell'azienda diversi clienti erano scettici sul futuro e così i dipendenti erano scesi fino a 8. «Ora abbiamo assunto anche persone che lavoravano dai concorrenti che hanno chiuso bottega», dice Amato.
ROYAL COLLECTION - Prima della regina Elisabetta (nella foto, una foto pubblicata su Oggi), nel 1946, la regina Maria José ha esibito una borsa in struzzo bianco di Leu Locati in un ricevimento per i 40 giorni da re di Umberto di Savoia. Il mese scorso, una miliardaria coreana ha commissionato all'azienda milanese una borsa con 1.100 diamanti veri.
