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Le Winx sbarcano in Usa - Accordo con Nickelodeon

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Questo articolo è stato pubblicato il 12 ottobre 2010 alle ore 09:16.

Le Winx conquistano gli Stati Uniti. E non solo. Le fatine nate dalla matita di Igino Straffi dal prossimo autunno sbarcheranno sugli schermi di Gran Bretagna, Canada, America Latina, Benelux, Australia e Nuova Zelanda. Tutto grazie all'accordo siglato con l'americana Nickelodeon, controllata da MTV Network del gruppo Viacom quotato a New York.

L'intesa va ben aldilà della vendita dei diritti su alcune serie già realizzate o la co-produzione delle nuove serie. La posta in gioco è il mercato del merchandising statunitense, che vale per il 50% del settore al mondo. «Il fatturato di Rainbow viene realizzato in paesi che contano per il 30% del mercato del merchandise al mondo. Con quest'accordo ci si apre il restante 62%. Poi resta solo il Giappone dove approdare» spiega Straffi, visibilmente soddisfatto per essere riuscito a chiudere in pochi mesi un accordo con un network che solo negli Stati Uniti è seguito da oltre 100 milioni di famiglie.

Nickelodeon lancerà le fatine italiane nell'etere americano con quattro puntate speciali della durata di un'ora ciascuna basate sulle serie uno e due. La terza e la quarta serie, invece, saranno on air dal 2011. A seguire Nickelodeon e Rainbow, in base all'accordo, svilupperanno e co-produrrano la quinta e sesta stagione di Winx Club. Entrambe le serie saranno composte da 26 episodi e saranno presentate nel 2012 sul circuito nazionale e internazionale Nickelodeon, fatta eccezione per l'Italia. «Abbiamo già cominciato a lavorare con i team delle due società per parlare del lancio e gli staff stanno lavorando allo script e alla versione americana della co-produzione» spiega l'italo-americano Pierluigi Gazzolo, chief operating officer di Mtv Networks International, a Loreto nella sede di Rainbow per definire gli ultimi dettagli strategici dell'accordo. Insieme a lui è sbarcata nella capitale marchigiana dei cartoons una ventina di professionisti, provenienti da tutto il mondo, che lavoreranno a stretto contatto con la squadra. Intanto i diritti per il film delle fatine andranno alla Paramount, altra controllata di Viacom con i Marvel Studios e la Dream Works Animation.

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Tags Correlati: Dati di bilancio | Igino Straffi | Italia | Mtv Networks International | Nickelodeon | Paramount | Pierluigi Gazzolo | Rainbow | SKY | Stati Uniti d'America | Viacom | Winx Club

 

«Abbiamo una vasta offerta per l'infanzia, con questo accordo intendiamo entrare nel segmento di mercato delle bambine dai 4 agli 11 anni» spiega Gazzolo, precisando: «Nickelodeon ha sempre prodotto le trasmissioni e i cartoons che manda sulla propria rete, ma questa volta abbiamo deciso di fare una partnership con Rainbow a seguito del successo che le Winx hanno avuto in Europa e che ci auguriamo replicheranno anche in altri paesi dove noi siamo presenti. Da questa intesa ci aspettiamo una crescita importante grazie al mix di ricavi della produzione e del merchandising». Nickelodeon è presente anche in Italia da cinque anni con una partnership con Sky: «L'Italia è un mercato importante all'interno dell'Europa: nell'ultimo anno siamo raddoppiati. Abbiamo buone prospettive di crescita sia per il merchandising sia per la vendita delle nostre produzioni».

Sui numeri dell'accordo i manager non si sbilanciano, ma Straffi precisa: «I ricavi dalla produzione saranno nell'ordine di qualche milione, ma quello che conta davvero è il licensing. Stimiamo per i prossimi anni una consistente crescita dei ricavi». La società ha chiuso il 2009 con un utile netto di 10,4 milioni a fronte di ricavi per 50,3 milioni di euro. L'avventura con Nickelodeon potrebbero ora fare da volano ai conti di Rainbow.

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