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Questo articolo è stato pubblicato il 31 ottobre 2010 alle ore 06:40.
I mercanti di Halloween hanno già scacciato le ombre lunghe della crisi: l'economia della streghe, infatti, tra dolcetti, scherzetti e zucche illuminate varrà quest'anno negli Stati Uniti 5,8 miliardi di dollari contro i 4,75 miliardi del 2009 (+22%). La stima, riportata dal Christian Science Monitor, si basa sulle attese della National retail federation, la Confcommercio americana, che spiega come ogni cittadino Usa spenderà in media 66 dollari per celebrare la notte del 31 ottobre.
Di certo in pochi risparmieranno sui dolciumi – che da soli "pesano" 2 miliardi di dollari – protagonisti di Halloween con i soliti record stagionali di vendite, in netto vantaggio su altre ricorrenze: dal Natale alla Pasqua, passando per San Valentino, tutti battuti. E poi ci sono il turismo "gotico" e la caccia ai fantasmi nelle (presunte) case infestate, che potrebbero valere un'altra torta da 500 milioni con agenzie specializzate che scorrazzano i turisti nei ghost tour. Come capita a New York, sottolinea il Wall Street Journal, dove nella chiesa di San Marco parrebbe aggirarsi lo spettro di Peter Stuyvesant, l'ultimo governatore della Nuova Olanda, la colonia alla foce dell'Hudson che includeva la città di Nuova Amsterdam (l'attuale New York). Oppure Joseph Papp, il noto produttore e regista teatrale scomparso nel 1991, alle cui eteree performance post mortem è certamente possibile assistere nel suo ex quartier generale, il Public Theatre della grande mela.
Ma se c'è una cosa che non piace ad Halloween è la finanza, più vicina all'economia reale che alla Borsa (intesa come Wall Street). Segno ne è la decisione presa da Paul Tudor Jones II, tra i creatori degli hedge fund, di annullare la consueta maxi-festa nella residenza di Belle Haven, che ospitava centinaia di bambini. Le ragioni sono misteriose – scrive il New York Times – anche se qualcuno azzarda a presunti acciacchi finanziari del magnate, che avrebbe così preferito ritirarsi in altra località per sbrogliare matasse più intricate. Ma sono solo ipotesi.
In Italia Halloween è più una moda che una tradizione. Fatto sta che negli ultimi anni anche da noi pullulano party ed eventi, con le discoteche strapiene nella notte del 31 ottobre. A Milano, per esempio, parte nel tardo pomeriggio la Zombie walk (ore 18, via Lecco 5), la camminata horror alla quale su Facebook hanno già aderito mille persone, mentre per gli amanti del cinema a Ravenna si chiuderà questa sera il Nightmare Film Festival, dedicato alle pellicole dark.