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Questo articolo è stato pubblicato il 17 dicembre 2010 alle ore 06:41.
PARIGI Dal nostro corrispondente
Pian piano il mercato francese dell'elettricità si sta aprendo alla concorrenza. E a beneficiarne è anche l'Enel, il più importante operatore estero in Francia, dov'è attivo nel trading di energia dal 2005.
Lo scorso 24 novembre il parlamento ha approvato definitivamente la cosiddetta legge Nome (acronimo di Nuova organizzazione del mercato elettrico), grazie alla quale da giugno del 2011 salirà al 20% la quota del mercato, quello rappresentato dai grandi utilizzatori, liberalizzato. Ma già oggi si possono stipulare contratti in quella prospettiva, sia pure con sei mesi ancora a tariffa fissa. Ne hanno subito approfittato Carrefour, leader europeo della distribuzione, e Ratp, la società che gestisce i trasporti pubblici parigini. In entrambi i casi il fornitore della quasi totalità dell'energia elettrica era Edf, quasi monopolista sul mercato francese.
Per i suoi 400 punti vendita in Francia Carrefour, che aveva lanciato la gara in giugno, ha scelto Enel, con un contratto biennale da 1 terawattora (twh, mille gigawattora), il cui valore è di circa cento milioni di euro. Per il gruppo italiano, peraltro alleato di Edf in Sni (Sviluppo nucleare italia) e presente con il 12,5% nel reattore di terza generazione avanzata (Epr) in costruzione a Flamanville, si tratta di un altro, importante tassello nell'ampliamento della propria presenza sul difficile mercato d'Oltralpe.
Oggi Enel ha circa il 4% del mercato, ma ha l'obiettivo di arrivare al 10% dopo la completa liberalizzazione delle utenze industriali prevista per il 2015. Già oggi serve comunque circa 400 siti produttivi e negli ultimi tempi ha siglato accordi con gruppi di primo piano come Lafarge, leader mondiale nei materiali da costruzione, e Keolis, importante operatore nel settore del trasporto pubblico (metropolitana di Lione, tramway di Lille).
Il successo italiano è completato da Edison, che ha strappato a Electrabel (del gruppo francese Gdf Suez), il contratto di fornitura (da 500 gigawattora) di elettricità per la rete italiana di Carrefour. Già dall'anno scorso Edison serviva Carrefour, ma in misura marginale. Ora è riuscita a ottenere la quasi totalità del servizio.