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Questo articolo è stato pubblicato il 27 dicembre 2010 alle ore 08:40.
Sono 37 le province nel medagliere costruito con le 20 classifiche che stanno alla base dell'indice di sportività 2010. Almeno una volta nelle prime tre (si veda la classifica ) sono arrivate le rappresentanti di 17 regioni, con la Toscana che manda cinque province sul podio. Restano escluse soltanto Umbria, Campania e Basilicata.
Il risultato più rilevante è quello di Aosta, che conquista la bellezza di quattro ori – per gli sport individuali grandi e "micro", per il legame tra sport e turismo e per gli arrivi-partenze del Giro d'Italia – e, in questo modo, si afferma anche nelle classifiche di tappa (qui sopra) per le discipline individuali e per «sport, economia & società». Nonostante questi successi, Aosta, che è anche seconda per gli impianti, non va oltre il decimo posto in classifica generale, scontando lo scarso peso attribuito ad alcuni dei parametri in cui si è affermata e, anche, le "controperformance" negli sport di squadra: 87° posto nel calcio e 102° in tutti gli altri.
A centrare il maggior numero di piazzamenti – sei – è Bolzano, con due ori (per gli impianti e per gli sport di squadra diversi da calcio, basket e volley), tre argenti e un bronzo. Due primi posti vanno anche a Trieste, per medi sport individuali e presenza di atleti alle ultime Olimpiadi, e a Olbia Tempio, che interrompe la supremazia del nord primeggiando nel calcio dilettanti e in negozi e noleggi sportivi.