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Questo articolo è stato pubblicato il 07 luglio 2010 alle ore 19:23.
Per l'Ipo di Agricoltural bank, la quarta banca cinese fondata da Mao Zedong nel 1950, sarà esercitata la greenshoe relativa all'offerta su Shanghai, per la quale sono arrivate richieste 10 volte superiori all'offerta. Lo ha annunciato oggi, mercoledì, la banca precisando che l'operazione di overallotment corrisonde a un 15% in più della tranche offerta per l'Ipo (Initial pulic offering) su Shanghai, che porterà il totale offerto su quel mercato a 25,57 miliardi di titoli in yuan. A conti fatti, quindi, l'Ipo di Agricoltural bank (sdoppiata sui due mercati Shanghai e Hong Kong) sarà la più grande della storia e strapperà il primato oggi in mano a un'altra banca cinese, la Industrial and commercial bank of China (Icbc), che nel 2006 rastrellò dal mercato 21,9 miliardi di dollari.
Nel complesso dovrebbe superare quota 22 miliardi sommando il controvalore derivante dall'Ipo a Shanghai (prevista per il prossimo 15 luglio), dall'esercizio della green shoe su Shanghai e dall'Ipo a Hong Kong (prevista per il 16 luglio).
I numeri dell'Ipo. Escludendo la green shoe si arriva a un totale di 20,6 miliardi. Nel dettaglio, le richieste su Shanghai sono state circa 10 volte l'offerta e i titoli saranno venduti a 2,68 yuan, al top della forchetta. Il prezzo equivale, per l'intero valore di Ipo su Shanghai, a 68,5 miliardi (10,10 miliardi dollari). La tranche di Hong Kong ha fruttato circa 10,5 miliardi di dollari. Se si aggiungono 1,5 milardi derivanti dalla greenshoe (15% del valore dell'Ipo a Shanghai) si arriva a quota 22,1 miliardi di dollari. Ovvero il valore. nell'ambito di un collocamento azionario in Borsa, più alto nella storia della finanza.
La quarta banca al mondo. AgBank sarebbe valutata circa 150 miliardi di dollari, divenendo la quarta banca al mondo per capitalizzazione, dopo Icbc, China Construction Bank e Hsbc. AgBank ha 24.000 filiali, 441.000 dipendenti e 320 milioni di clienti.
Apertura agli investitori giapponesi. L'altra novità di giornata riguarda l'apertura della Cina agli investitori giapponesi. Secondo voci di stampa, Agbank intende proporre le proprie azioni a investitori giapponesi, qualche giorno prima dell'offerta pubblica prevista alla Borsa di Shanghai il 15 luglio e a quella di Hong Kong il giorno successivo. L'ampiezza dell'operazione non é stata ancora decisa ma Agbank conta di raccogliere fino a 50 miliardi di yen (570 milioni di dollari).