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Questo articolo è stato pubblicato il 23 settembre 2010 alle ore 20:26.
Si lavora per individuare il successore di Alessandro Profumo alla guida di UniCredit, mentre il titolo ha messo a segno oggi un rimbalzino dello 0,44% dopo i cali del 4% di ieri e del 2% di martedì.
Nel pomeriggio, secondo quanto riporta l'Ansa, c'è stato un incontro a Milano tra il vice presidente di piazza Cordusio, Fabrizio Palenzona, il presidente di Cariverona, Paolo Biasi e Andrea Orcel di Bank of America Merrill Lynch. Quello di quest'ultimo è uno dei nomi circolati per il posto di amministratore delegato di Unicredit. Palenzona è uscito poco prima delle 16 dalle sede di UniCredit e, dopo pochi minuti, è stato visto entrare in un palazzo nel centro del capoluogo lombardo dove ha la sede un noto studio legale. Qui hanno fatto il loro ingresso anche Biasi e Orcel. Dopo circa un'ora Palenzona ha fatto ritorno in UniCredit.
Nel frattempo sempre a piazza Cordusio si sono riuniti il comitato strategico permanente, il comitato governance e il comitato remunerazioni già convocati in vista del cda di fine mese. Riunioni durate circa quattro ore. A quanto si è appreso, nell'occasione è stata anche avviata la discussione sul profilo e le caratteristiche del futuro amministratore delegato, ma ancora non c'è nessun nome sul tavolo.
La Banca d'Italia ha intanto sollecitato il vertice di UniCredit a individuare il prima possibile il successore di Alessandro Profumo. Il presidente Dieter Rampl, a cui sono state affidate le deleghe di Profumo e l'incarico a individuare il successore promette tempi stretti, anche se viene dato per "improbabile" che la soluzione sarà trovata già per il cda del 30 settembre a Varsavia. Intanto, i sindacati del credito hanno definito "irresponsabile" la scelta del cda di sfiduciare Profumo senza la nomina contestuale di un nuovo ad, con il rischio di «ripercussioni pesanti» per il gruppo.