House Ad
House Ad
 

Finanza e Mercati In primo piano

Paesi emergenti e politiche valutarie, quanti problemi. Pechino: sì a riforma graduale dello yuan

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 08 ottobre 2010 alle ore 17:57.

«Non c'è nessuna guerra delle monete. Ci sono dei forti disallineamenti dei cambi che certamente ostacolano la ripresa dell'economia mondiale». Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia e presidente del Financial Stability Board Mario Draghi, avvicinato a margine degli incontri annuali del Fondo Monetario Internazionale. Draghi ha aggiunto che tali squilibri «vanno quindi affrontati e vanno risolti. Ma bisogna stare attenti che i rimedi non siano peggiori dei mali», ha precisato riferendosi ai rischi di tentazioni protezionistiche a livello internazionale.

Nell'economia mondiale «più che alle guerre monetarie» sarebbe più sensato porre attenzione al «vuoto monetario» che trasmette dai paesi ricchi a quelli emergenti molti dei problemi registrati durante la crisi. È anche l'opinione di Lorenzo Bini Smaghi, membro del direttivo della Banca Centrale Europea, che nel discorso pronunciato a Washington al "Peterson Institute" ha elencato anche le principali lezioni che dovrebbero essere tratte dalle esperienze prima e dopo la crisi finanziaria.

«Molte economie di mercato emergenti o non hanno alcuna politica monetaria, perchè hanno agganciato il loro tasso di cambio alla valuta di una economia avanzata, o impongono controlli sui capitali e restringono l'uso internazionale della loro divisa. E questo - ha detto Bini Smaghi - crea delle divergenze monetarie che sono di scale molto più ampia di quelle discusse oggi, con ripercussioni globali».

«Dunque - sottolinea il banchiere centrale - piuttosto che parlare di 'guerre monetarie', che ha poco senso, bisognerebbe porre più attenzione a ciò che chiamerei 'il vuoto monetario' nell'economia mondiale. Il risultato di tale vuoto è che molti dei problemi registrati dalle economie avanzate prima della crisi, come livelli molto bassi dei tassi di interesse - specialmente a confronto con il tasso sottostante di crescita economica - ora stanno migrando in direzione delle economie emergenti con conseguenze potenzialmente molto critiche sia per queste economie sia per il sistema globale»

Ristrutturazione banche contro credit crunch. Bini Smaghi ha parlato anche delle banche, sottolineando che«la capitalizzazione e ristrutturazione del sistema bancario è molto più importante delle politiche monetarie nell'evitare restrizioni del credito e crisi finanziarie». Secondo l'esponente dell'Eurotower, «le politiche monetarie possono ammorbidire la transizione verso una fase più stabile ma non possono da sole riportare l'economia al livello pre-crisi». La riforma di Basilea 3, poi, «rafforza la resistenza del sistema finanziario, ma non affronta il problema» del 'too big to fail' (troppo grandi per fallire) che probabilmente è l'eredità della crisi e che pone oggi le maggiori sfide«. «La direzione in cui ci stiamo muovendo a livello internazionale - spiega - è incoraggiante, ma restano importanti problemi».

L’articolo continua sotto

Siamo  nell'era delle mini-bolle. Ne usciremo solo alzando i tassi. Ma le banche, invece, li azzerano

La guerra delle valute. Perché le banche centrali sono intrappolate dai deficit pubblici e dai tassi azzerati

Oro alle stelle. Super-euro. Super-yen. Mini-dollaro. E poi ci sono Timoty Geithner (segretario al

Yuan o dollaro? Il conto si paga in euro

La politica parla... Il problema è lo yuan debole, dice Washington (e Bruxelles). No, è il dollaro

Perché nella folle corsa alla guerra tra valute sono in tanti a rischiare di finire tra le vittime (Afp)

Perché nella folle corsa alla guerra tra valute sono in tanti a rischiare di finire tra le vittime

Perché il Brasile? Come accade che l'allarme sulla "guerra valutaria" arrivi da Guido Mantega,

In sei mesi fine e rinascita dell'euro

Tags Correlati: Banca Popolare | Bce | Cina | Comitato direttivo | Eurotower | FBS | Fmi | Lorenzo Bini Smaghi | Mario Draghi | Mercato dei cambi |

 

Sulla guerra delle valute c'è intanto da registrare la dichiarazione del governatore della Banca popolare cinese, Zhou Xiaochuan: «la Cina andrà avanti con la riforma del regime di cambio dello yuan, ma eviterà una «terapia shock scegliendo un approccio graduale».

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da