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Questo articolo è stato pubblicato il 01 febbraio 2011 alle ore 12:04.
Quali gli effetti del Q2? Quali le conseguenze dell'intero piano di acquisti di titoli di stato da parte della Federal Reserve? Queste domande hanno provocato mille polemiche tra esperti e non. Essenzialmente due le fazioni contrapposte: di qui i monetaristi, da sempre scettici sull'efficacia della politica monetaria sul lungo periodo, che predicono iperinflazione e bolle finanziarie; di là i keynesiani, o meglio i fautori dell'interventismo in economia, che sostengono l'attivismo di Ben Bernanke.
Ebbene nella diatriba si inserisce adesso, con non poca dose di coraggio, la riserva di San Francisco. Da sempre attiva col suo uffico studi, la Fed dello "stato del sole" si spinge a ipotizzare quanti occupati, quale il minor rendimento dei treasury e quale inflazione conseguono al pacchetto confezionato da Mr Helicopter e dai suoi uomini.
Con gli acquisti dei titoli di stato 3 milioni di posti di lavoro in più
Come premessa, gli esperti di San Francisco ricordano che il costo del denaro è di fatto a zero. Come dire, cioè, che al di là delle polemiche la Fed è "costretta" a operare sui titoli a più lunga scadenza perché non ha più armi su quelli a brevissima. Ciò sottolineato, «l'intero programma» (non solo il recente Q2, ma tutto il piano che ha portato la Fed a detenere circa 2.600 miliardi di dollari in bond e prestiti ipotecari) produce «una crescita stimata del Pil reale Usa, nella seconda metà del 2012, del 3 per cento».
Già, un bel incremento. Ma sul mercato del lavoro come si traduce? «Nel 2012 - è la risposta della newsletter della Fed di San Francisco - in circa 3 milioni di posti di lavoro, con un aumento di 700mila unità solo grazie all'ultimo passaggio del piano». Senza l'intervento di Bernanke, il tasso di disoccupazione sarebbe stato ben più più alto: l'1,2% in più. Un risultato che, usando l'arma convenzionale del saggio d'interesse, sarebbe stato raggiunto solo grazie a una riduzione del costo del denaro del 3 per cento. Ma si sa, allo stato attuale lo strumento del saggio d'interesse è inutilizzabile.
Gli effetti sul rendimento dei bond governativi...
Fin qui il mercato del lavoro, ma quali le conseguenze sui rendimenti dei titoli di Stato? Anche in questo caso la riserva di San Francisco azzarda un numero: il primo round di acquisti ha causato un calo dello 0,5% sullo yield del treasury decennale; un risultato che sarebbe stato centrato con una politica espansiva del 2% sul costo della moneta.