Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 10 aprile 2012 alle ore 19:17.

My24

«Per l'Ikea non è un problema l'articolo 18, ma è l'incertezza dei tempi della burocrazia e della politica». Lo afferma a Radio 24 intervistato da Sebastiano Barisoni, l'amministratore delegato della multinazionale Ikea Italia, Lars Petersson parlando dell'attrattività degli investimenti stranieri in Italia in seguito all'annuncio di oggi di spostare in Italia, in particolare in Piemonte, alcune produzioni precedentemente allocate in Asia.

L'ad di Ikea Italia aggiunge: «Vogliamo investire di più. Stiamo molto attenti alle scelte logistico ambientali e abbiamo scelto l'Italia perché abbiamo un'ottima esperienza con i fornitori e la loro qualità. I fornitori italiani hanno dimostrato di essere molto flessibili sui cambiamenti dei prodotti. Certo che - continua Lars Petersson a Radio 24 - l'incertezza dei tempi della burocrazia e della politica rendono il mercato italiano meno appetibile».

L'articolo 18 secondo l'ad di Ikea Italia «non è un problema perché noi lavoriamo e cresciamo con le persone che lavorano con noi. Per noi il problema del lavoro è una richiesta di più flessibilità interna nel cambiare mansione, reparto e orari di lavoro e i contratti attuali non sono flessibili. L'Italia è un paese nel quale vogliamo investire e il nostro è un pensiero a lungo termine», conclude a Focus Economia su Radio 24.

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi