Via all'aggiornamento dei valori catastali dei terreni agricoli

Parte l'operazione di aggiornamento catastale delle colture agricole. Come ogni anno, entro fine ottobre, l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) deve inviare all'Agenzia del Territorio le informazioni relative ai cambiamenti colturali intervenuti sulle particelle di terreno. Oggi infatti è stato pubblicato il provvedimento del direttore dell'Agenzia del Territorio con le modalità operative per l'aggiornamento della banca dati catastale.

L'Agea invia i dati all'Agenzia del Territorio
Si tratta delle informazioni che gli agricoltori trasmettono all'Agea e agli altri Organismi pagatori riconosciuti per la richiesta dei contributi della Politica agricola comune. L'Agenzia del Territorio sulla base delle variazioni (cambiamenti di coltivazioni o altre variazioni) adegua i valori catastali. Le dichiarazioni devono contenere tutte le informazioni che consentono l'aggiornamento del catasto perché con la domanda si assolvono tutti gli obblighi in materia catastale. E gli agricoltori non sono tenuti ad altre forme di comunicazione. Nelle dichiarazioni sono infatti riportati i dati identificativi della particella di terreno e le informazioni sulle caratteristiche colturali. L'Agea, sulla base degli elementi indicati nelle dichiarazioni, predispone, per ogni particella, una proposta di aggiornamento che consente all'Agenzia del Territorio di inserire negli atti catastali i nuovi redditi oggetto delle variazioni colturali.

Il controllo dell'Agenzia
L'Agenzia, che effettua un'azione di controllo per ogni singola particella, fornisce anche le tabelle di correlazione tra le specie vegetali e la relativa qualità catastale. Cinque i grandi aggregati (colture pluriennali, prati e pascoli seminabili, frutta a guscio, pioppeti e altre coltivazioni arboree da legno, altre colture permanenti) all'interno dei quali si entra nel merito delle specifiche colturali (asciutte, irrigue ecc). Contestualmente l'Agea fornisce anche i dati relativi ai fabbricati dell'azienda agricola non censiti negli atti catastali.

I nuovi valori saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale
Una volta completate le operazioni di aggiornamento sarà pubblicato un comunicato sulla Gazzetta Ufficiale con i dati aggiornati che saranno pubblicizzati presso i Comuni interessati e sul sito internet dell'Agenzia.
Con il provvedimento si legge in una nota «l'Agenzia del Territorio e l'Agea realizzano così un'importante attività di collaborazione per l'aggiornamento delle informazioni di reciproco interesse, al fine di fornire ai cittadini, ai professionisti e agli enti un servizio sempre più efficiente ed efficace».

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