Turchia e Romania battono l'Italia nella classifica delle società hi-tech

L'Italietta analogica battuta in tecnologia da Turchia e Romania. Nel 2012 sono state solo quattro le aziende nostrane presenti nella dodicesima edizione del ranking "Technology Fast 500 Emea" di Deloitte, che mette in fila le 500 società che nell'area dell'Europa, del Medio Oriente e dell'Africa hanno registrato negli ultimi cinque anni il più alto tasso di crescita dei ricavi. Si tratta di TerniEnergia (84esima posizione), che opera nel campo delle tecnologie rinnovabili e dell'efficienza energetica; Octotelematics (211), specializzata nei servizi telematici legati al mondo assicurativo, le famose "scatole nere" da installare sulle auto che raccolgono le abitudini degli automobilisti stabilendo il profilo di rischio degli utenti; Triboo (308), un aggregatore di piattaforme ecommerce ma anche di siti che operano nel web marketing, nel design digitale e nella pubblicità online.

E infine Neomobile (485), un produttore di contenuti per smartphone e tablet ma anche un abilitatore di servizi di pagamento in mobilità.
Se svetta al primo posto la francese Criteo (advertising online), seguita dall'inglese Zbd (carta e inchiostri elettronici) al terzo posto c'è Vola.ro, una delle più importanti agenzie di viaggio online romene.
«Tra le priorità in Europa per la ripresa e la crescita dell'economia ci sono gli investimenti in innovazione e tecnologia e la valorizzazione del talento dei giovani - ha spiegato Alberto Donato, Partner Deloitte e responsabile italiano technology media & telecommunication - e le società premiate e gli imprenditori che le hanno fondate e guidate al successo, in anni particolarmente difficili, rappresentano un modello virtuoso di sviluppo da imitare».

Più in generale l'edizione 2012 della classifica di Deloitte ha registrato una crescita media delle 500 aziende vincitrici del 1.549% e del 53.474% per le prime cinque. Si tratta di un aumento sostanziale rispetto al 2011 in cui i dati relativi erano dell'1.287% per le 500 aziende e 20.401% per le top five. Certo, le italiane sono solo 4 su 500, un risultato di sicuro non brillante se si pensa che le società tecnologiche turche con il fatturato più brillante, finite nella classifica, sono addirittura 29, le francesi 90, le inglesi 74, le svedesi 55 e le norvegesi 52.

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