Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 15 gennaio 2014 alle ore 09:37.
La domanda mondiale dovrebbe sostenere la produzione agricola europea nei prossimi dieci anni, secondo un lungo rapporto della Commissione pubblicato ieri a Bruxelles. Il reddito degli agricoltori europei dovrebbe aumentare dell'1,8% all'anno, in parte anche per un calo della forza lavoro. Alcuni settori agricoli dovrebbero comportarsi particolarmente bene. Tra questi il settore della carne e dei latticini, in particolare dei formaggi.
"Nel 2023, il reddito reale per agricoltore sarà del 46,8% superiore alla media del periodo 2003-2007", si legge nel rapporto. L'evoluzione è la conseguenza anche di una perdurante diminuzione del numero di agricoltori, tanto che il reddito globale reale sarà in calo del 15,1%. La relazione giunge mentre la crisi economica ha indotto molti europei a ritornare all'agricoltura, soprattutto nei paesi del Sud. E' ancora presto tuttavia per capire se questa tendenza durerà nel tempo.
Secondo la Commissione europea, i prezzi rimarranno sostenuti a causa delle domanda di prodotti agricoli provocata dall'aumento della popolazione mondiale, dello sviluppo del settore dei biocarburanti e di una crescita debole della produttività. I 13 paesi membri entrati più recentemente nell'Unione registreranno da qui al 2023 un aumento del reddito del 35%, più del doppio rispetto ai 15 paesi entrati nella Ue da più tempo.
E' da notare il successo previsto per il latte e i latticini. Nel 2023, la produzione di formaggi dovrebbe raggiungere le 10,7 milioni di tonnellate, con esportazioni pari a un milione di tonnellate. Nel periodo 2010-2012, la produzione media è stata di circa 9,4 milioni di tonnellate, mentre l'export medio è stato di 700mila tonnellate. Con la graduale modernizzazione dei paesi emergenti è attesa una crescita delle vendite del latte in polvere utilizzato nell'alimentazione dei bambini e nello sport.
Il rapporto della Commissione europea: http://ec.europa.eu/agriculture/markets-and-prices/medium-term-outlook/index_en.htm
Clicca per Condividere
©RIPRODUZIONE RISERVATA
