Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 17 giugno 2014 alle ore 20:10.

Il presidente e ad di Indesit Company, Marco Milani (Ansa)Il presidente e ad di Indesit Company, Marco Milani (Ansa)

Debutta ufficialmente il piano Italia di Indesit Company. Un programma di investimento da 83 milioni, previsto dall'accordo di dicembre con Governo e sindacati, da realizzare in tre anni. L'obiettivo è varare «un nuovo modello industriale» per i tre poli produttivi italiani, rinnovando «completamente la gamma» per puntare con «prodotti innovativi ad alto contenuto tecnologico» alle fasce medio-alte della domanda europea. Il piano di investimenti in Italia 2014-16 è «una risposta al contesto di mercato e una dimostrazione di come anche nel nostro Paese si possano realizzare prodotti innovativi e di qualità in modo competitivo», commenta Marco Milani, ad e presidente del gruppo di Fabriano: «83 milioni di euro di investimento - sottolinea - ci permetteranno di consolidare la nostra superiorità su tre prodotti, del lavaggio e della cottura, di cui siamo leader di mercato in Europa e che produciamo in Italia nei siti di Fabriano, Comunanza e Caserta».

L'accordo di dicembre, al tavolo del ministero dello Sviluppo con sindacati e istituzioni, archiviò sei mesi di tensioni (dopo l'annuncio a giugno 2013 di 1.400 esuberi) con un programma di ammortizzatori sociali che ha scongiurato il rischio di licenziamenti.

Il piano è stato presentato ieri nella fabbrica di Albacina, presente, tra gli altri, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti. Le «azioni intraprese da Indesit», sottolinea l'azienda, ribadiscono «il ruolo centrale ricoperto dall'Italia nel rilancio competitivo e industriale» di un gruppo internazionale (leader in Italia, Uk e Russia e con stabilimenti anche in Polonia e Turchia) e dimostrano come nonostante le «oggettive difficoltà del momento storico» la società «creda fortemente nella possibilità e nell'opportunità di continuare a investire e produrre nel nostro Paese».

Ad Albacina, storico stabilimento di Indesit nato nel 1957 a pochi chilometri dal quartier generale di Fabriano, un piano da 19 milioni prevede «un centro di eccellenza nella produzione di forni da incasso, dove saranno prodotti anche quelli oggi realizzati in Polonia». Sempre nell'area di Fabriano, Melano «diventa centro di eccellenza per la realizzazione dei forni di piccole dimensioni oggi realizzati in Francia (microonde e vapore) e di altri prodotti speciali per la cottura». Comunanza «sarà il centro per l'innovazione e la produzione di lavabiancheria e lavasciuga di alta gamma», e Caserta «il centro esclusivo per la produzione di frigoriferi da incasso ad alto contenuto d'innovazione, compresi quelli oggi realizzati in Turchia, e dei piani cottura a gas da incasso, attualmente prodotti a Fabriano, che verranno completamente rinnovati a partire dal 2015».

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi