Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 29 settembre 2010 alle ore 14:00.
Via libera del Senato in sesta lettura al disegno di legge collegato sul lavoro. Il provvedimento, approvato con 147 sì, 104 no e due astenuti, passa all'esame della Camera. Al testo, che era stato rinviato alle Camere dal Capo dello Stato, sono state apportate modifiche, in particolare sull'arbitrato in materia di controversie sul lavoro. Dal testo è stata cancellata la norma, inserita alla Camera con un emendamento del Pd, che stabiliva la scelta di ricorso all'arbitrato da parte del lavoratore nel momento in sarebbe sorta la controversia. Una decisione «molto grave», ha commentato l'ex ministro del Lavoro e capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Cesare Damiano, che ha annunciato «battaglia» alla Camera, contro norme, ha aggiunto, «che diminuiscono le tutele del lavoro».
Con la modifica del Senato si è tornati alla versione precedente della norma che stabiliva che la scelta di ricorrere all'arbitrato per le controversie di lavoro andrà fatta preventivamente, dopo il periodo di prova e comunque 30 giorni dopo la stipula del contratto di lavoro.
Con un emendamento del relatore Filippo Saltamartini arrivano anche i risarcimenti per le vittime dell'amianto sui navigli di Stato, ma salta la responsabilità penale per
gli ammiragli. Novità pure sul fronte dei licenziamenti invalidi: vanno impugnati entro 60 giorni dalla ricezione della sua comunicazione in forma scritta. (Cl.T.)