Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 11 febbraio 2011 alle ore 13:26.
In arrivo 100 milioni per i danni causati dall'alluvione in Liguria, l'editoria recupera 30 (dei 50 milioni tagliati originariamente), 15 milioni vanno a radio e tv locali. Rinviato di un anno, dal 31 dicembre 2010 al 31 dicembre 2011, il termine per gli sfratti e sì anche a un emendamento della Lega che ridimensiona i tagli della legge di stabilità ai servizi governativi di navigazione sui laghi di Como, Garda e Maggiore. «Verranno garantiti - spiegano i senatori pidiellini Alessio Butti e Valter Zanetta - per i prossimi due anni, i collegamenti di residenti e turisti sui principali laghi italiani e si eviteranno preoccupanti ricadute occupazionali in un settore che impegna 533 lavoratori effettivi e 133 stagionali».
Poste Italiane potrà entrare nel capitale delle banche
La commissione ha poi approvato un emendamento a firma del senatore pidiellino, Giuseppe Esposito che consente alle Poste Italiane di entrare nel capitale delle banche. «Poste Italiane spa può acquistare partecipazioni, anche di controllo, nel capitale delle banche». La proposta di modifica, che era stata accantonata dalle commissioni Affari costituzionali e bilancio del Senato, stabilisce anche lo scorporo del BancoPosta da Poste italiane.
Un mese in più per dichiarare le case fantasma
Le commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato hanno detto sì anche a un ulteriore slittamento di un mese per far emergere le case fantasma. Il nuovo termine é fissato al 30 aprile 2011. L'attuale termine scade il 31 marzo 2011.
Ok riorganizzazione Consob
Disco verde anche alla riorganizzazione dei servizi e del personale della Consob, come previsto da un emendamento di Giuseppe Esposito approvato dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato. Il testo è stato riformulato ed è stata cancellata la parte che prevedeva la "progressiva concentrazione" delle attività della commissione a Milano. «Consob - si legge nel testo - procede entro il 31 luglio 2011 alla riorganizzazione dei propri servizi destinando il personale occorrente al funzionamento delle unità organizzative attraverso l'impiego del personale immesso nei ruoli a seguito della conclusione delle procedure concorsuali in atto alla data del primo gennaio 2011 senza il riconoscimento di speciali provvidenze economiche».