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Questo articolo è stato pubblicato il 18 marzo 2011 alle ore 08:38.

I contribuenti irreperibili sono penalizzati dal Fisco che è legittimato a non informarli con raccomandata dell'avvenuta notifica di un atto di accertamento. Se il contribuente è irreperibile la notifica dell'accertamento tributario è eseguita in modo rituale solo con l'affissione dell'avviso nell'albo comunale.
La Corte di cassazione, con la sentenza 6102 del 16 marzo 2011, ha stabilito che non è necessaria la spedizione della raccomandata con avviso di ricevimento, come disposto dall'articolo 140 del Codice di procedura civile. Gli approfondimenti sul Sole 24 Ore in edicola venerdì 18 marzo. Online un'ampia documentazione
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