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Questo articolo è stato pubblicato il 27 giugno 2011 alle ore 12:56.
Chi vende e chi compra
*Chi vende l'immobile in nuda proprietà è di solito un anziano, ma molto spesso in Italia, si tratta di genitori che la vendono ai propri figli assicurando così il passaggio del patrimonio di famiglia senza tasse di successione. Oppure viene utilizzata tra coppie, per tutelare il partner più debole.
* Chi vende non perde il godimento della propria abitazione, conservando quindi le proprie abitudini domestiche e la conoscenza del quartiere, così importante per gli anziani.
* Intasca subito una somma significativa, anche se scontata, e si garantisce, nel caso di pagamento misto (acconto+vitalizio mensile a vita) un ingresso costante di liquidità (attenzione però, il vitalizio è tassato) non andando così a gravare su figli e parenti. In alcuni casi, aumentati con la crisi economica, i soldi servono agli anziani genitori per aiutare i figli adulti a mantenere la propria famiglia.
*Chi vende può anche affittare la casa che ha in usufrutto, traendone ulteriore beneficio.
*Chi compra è di solito un padre/madre di figli adolescenti, a cui si cerca di garantire una casa quando saranno adulti. Ha la possibilità di acquistare un immobile con uno sconto importante (dal 20% a punte del 40-50%), che diminuisce in relazione alla sempre maggiore anzianità del venditore e quindi alla probabilità più vicina di entrare in possesso della piena proprietà.
* Chi compra ha un risparmio fiscale sulle imposte, di solito dovute da chi acquista, può beneficiare delle agevolazioni sulla prima casa , deve pagare solo le spese condominiali straordinarie.
* La nuda proprietà non va inserita nella dichiarazione dei redditi. Ogni anno il valore della nuda proprietà si rivaluta in media del 3% che si somma alla rivalutazione naturale dell'immobile nel tempo.
VANTAGGI:
-la nuda proprietà si può rivendere in qualsiasi momento
-non si pagano Irpef, Ici e spese condominiali ordinarie, oltre alla manutenzione, che sono a carico dell'usufruttuario
-le imposte da pagare (registro catastale e ipotecaria) sono calcolate soltanto sulla percentuale di rendita catastale attribuita tramite precise tabelle stilate dal Fisco. La nuda proprietà non va inserita nella dichiarazioni dei redditi.
-si può comprare una casa che altrimenti, visti i valori della case libere, non potremmo permetterci.
-si può usufruire della agevolazioni prima casa
-è un buon investimento nel lungo periodo
SVANTAGGI:
-l'usufruttuario può cedere in affitto la casa o vendere l'usufrutto. Per evitare la possibilità di avere in casa un ospite indesiderato, il nudo proprietario può chiedere di inserire nel contratto una clausola di prelazione.
- Di solito queste transazioni sono pagate in contanti. Per avere un mutuo bisognerebbe far firmare anche l'usufruttuario che, difficilmente , si accollerà il rischio di pagare la rata qualora il nudo proprietario non la versasse.
-le spese di amministrazione straordinaria sono a carico del nudo proprietario
-se l'usufruttuario decide di lasciare la casa e trasferirsi altrove (per esempio una casa di riposo) può chiedere una buonuscita.
- imposta di registro sulla costituzione di una rendita vitalizia e tassazione del vitalizio
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