Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 30 giugno 2012 alle ore 14:20.
Da domani stop ai pagamenti in contanti oltre i mille euro per pensioni e stipendi. Entra, infatti, in vigore la norma del decreto Salva-Italia sulla tracciabilità dei pagamenti. Nessun pagamento per valori pari o superiori a mille euro in contanti o con assegno non intestato o non recante la clausola non trasferibile potrà più essere effettuato senza avvalersi di intermediari finanziari abilitati, come banche o poste. La regola dal 1° luglio vale anche per stipendi e pensioni delle pubbliche amministrazioni.
La fase transitoria
La norma di legge che impedisce il ritiro in contranti di pensioni sopra i mille euro a partire dal primo lugio prevede anche una fase transitoria di tre mesi a partire da tale scadenza: durante tale periodo l'Inps ''deve continuare a disporre i pagamenti mensili in attesa che il pensionato effettui la scelta delle modalita' alternative alla riscossione in contanti''. Lo chiarisce l'Inps spiegando che i pagamenti disposti saranno sospesi da Poste Italiane o dalle Banche, che verseranno le somme in un conto di servizio transitorio, per trasferirle poi, senza oneri per il beneficiario, sul conto corrente o libretto aperto dal pensionato. In caso contrario, le somme accantonate saranno restituite all'Inps una volta decorso il termine del 30 settembre 2012.
Transazioni
Dal 1° febbraio sono vietati i trasferimenti pari o superiori a mille euro tra soggetti diversi. Gli unici strumenti permessi sono: bonifici bancari, carte di credito, bancomat, assegni bancari e circolari non trasferibili. È importante ricordare che i pagamenti sopra la suddetta soglia, effettuati utilizzando contestualmente più strumenti fra quelli menzionati, sono altresì vietati (ad esempio: un pagamento di 1.500 euro totali, viene effettuato con 800 euro in contanti e un assegno, libero, di 700 euro). Il prelievo da uno sportello bancomat superiore ai 999,99 euro è permesso. Non trattandosi di una transazione tra soggetti diversi, è possibile dunque anche prelevare cifre superiori ai mille.
Approfondimenti dalle banche dati del Sole 24 ORE
Confindustria Circolare 6 marzo 2012, n.19498
DL 2 marzo 2012, n. 16 - Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
Fisco
Dichiarazioni Iva, la check list dei controlli - Attenzione alle operazioni con l'estero
di Matteo Balzanelli e Massimo Sirri
-
ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
Transfer pricing con rischi penali minimi
di Antonio Iorio
-
PREVIDENZA E ASSISTENZA
Cassa integrazione al massimo per 24 mesi
di di Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone
-
PARLAMENTO E GIUSTIZIA
Meno vincoli sulle società tra avvocati
di Carmine Fotina e Giovanni Negri
-
FISCO E CONTABILITÀ
Dalla Cassazione via libera alla Tari differenziata per i bed & breakfast
di Pasquale Mirto
-
lavoro
Aiuto personalizzato per chi perde il posto