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Questo articolo è stato pubblicato il 21 febbraio 2013 alle ore 08:40.

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Dal 20 febbraio 2013 il cassetto fiscale "apre" ai titolari di partita Iva che, da casa, possono così consultare le anomalie telematiche del 2010, gli inviti e le comunicazioni di anomalie da studi di settore inviate dalle Entrate nel 2012. Lo ha reso noto l'agenzia delle Entrate.

Il cassetto fiscale è un servizio fornito dalla stessa amministrazione, che già da anni consente la consultazione delle informazioni fiscali relative a diversi dati: anagrafici, dichiarazioni fiscali, condono e concordati, rimborsi, versamenti effettuati tramite modello F24 e F23. È anche possibile reperire informazioni patrimoniali derivanti da atti oggetto di registrazione presso gli uffici. I contribuenti Iva, ora, possono anche accedere alle informazioni sulla propria posizione rispetto agli studi di settore via web. Il servizio è disponibile a tutti gli utenti con riferimento alla propria posizione fiscale, o ai professionisti abilitati al servizio Entratel (articolo 3, comma 3 del Dpr 322/98) per consultare i dati dei clienti. Per fare questo è necessario presentare all'ufficio delle Entrate le deleghe conferite dai clienti.

Approfondimenti dalle banche dati del Sole 24 ORE

Legge

Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998 , n. 322
Gazzetta Ufficiale 7 settembre 1998, n. 208


Regolamento recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all'imposta regionale sulle attivita` produttive e all'imposta sul valore aggiunto, ai sensi dell'articolo 3, comma 136, della legge 23 dicembre 1996, n.662

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