L'austerity di Monti ha fatto incassare al Fisco 424 miliardi nel 2012. Quella di Berlusconi 412

In decisa crescita il gettito dell'imposta sugli oli minerali, salito del 23,9%, il che corrisponde a quasi 5 miliardi di euro in più rispetto al 2011. A spingere il prelievo, gli aumenti delle aliquote di accisa disposti dal dl 98/2011 e dal dl 201/2011, oltre alle misure varate per fronteggiare gli effetti degli eventi sismici che hanno interessato i territori di alcune province di Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto. Il gettito dell'imposta di consumo sul gas metano è invece sceso nel 2012 del 13,5% (pari a -642 milioni di euro) a causa del meccanismo di versamento dell'imposta e del calcolo del conguaglio sui consumi dell'anno precedente. Da segnalare l'impennata dell'imposta sull'energia elettrica, a seguito di modifiche normative: +114,1% il gettito, pari a +1.480 milioni di euro. È da ricordare che dal 2012 le entrate derivanti dalle addizionali relative all'imposta sull'energia elettrica non affluiscono più ai Comuni delle Regioni a statuto ordinario ed alle Province ma viene attribuito al bilancio dello Stato attraverso il corrispondente aumento dell'accisa erariale.