Condominio, che cosa cambia dal 18 giugno. Domande & risposte
Dall'amministratore alle maggioranze in assemblea, ecco che cosa cambia dal 18 giugno - Vai allo speciale
2. Che cosa cambia nei confronti dei condomini che non pagano le spese.
L'amministratore deve agire in giudizio contro i condòmini morosi entro sei mesi, a meno di non ottenere dall'assemblea una dispensa esplicita. Inoltre, se il ritardo è più di sei mesi, l'amministratore può sospendere l'erogazione dei servizi ai morosi: disposizione innovativa, ma di fatto non sempre applicabile per i servizi che non possono essere facilmente frazionati. Inoltre, dopo la sentenza della Cassazione a Sezioni unite del 2008, la riforma conferma che i creditori del condominio devono rivolgersi in prima battuta ai condòmini morosi (e hanno diritto di avere le informazioni dall'amministratore, senza violazioni della privacy). Solo dopo potranno agire in giudizio contro gli altri proprietari in regola con i pagamenti
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