Equitalia diventa meno aggressiva. Prima casa e stipendi più al riparo, rateazioni extra large. Le 10 nuove difese dalle cartelle esattoriali

Il decreto del fare (Dl 69/2013) aumenta le difese dei contribuenti dalle azioni di Equitalia. Lo stesso agente della riscossione con la nota del 1° luglio ha congelato i pignoramenti già avviati se ricadono nei casi previsti dalle nuove norme.

di Rosanna Acierno

10. Più difficile decadere dalla rateazione

Vengono modificate le cause che comportano la decadenza dal beneficio della dilazione, che - fino all'entrata in vigore del Dl 69/2013 (vale a dire il 22 giugno 2013) - coincidevano con il mancato pagamento di due rate consecutive del piano di dilazione (e, ancora prima, fino al 30 giugno 2012, coincidevano con il mancato pagamento della prima rata e con l'omesso versamento di due rate successive, anche non consecutive. Ora, il debitore decade dal beneficio del termine se non versa otto rate, anche non consecutive, del piano di dilazione concessa. La nuova previsione trova applicazione anche per i piani di rateazione già concessi alla data di entrata in vigore del decreto. Peraltro, in attesa dell'iter parlamentare di conversione del decreto legge, Equitalia si asterrà dall'attivare iniziative volte alla riscossione coattiva nei confronti di coloro che dovessero essere decaduti nel frattempo dal beneficio della rateazione per il mancato pagamento di due rate consecutive.