Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 09 agosto 2013 alle ore 06:46.


Per la Tobin tax nei trasferimenti di azioni e titoli partecipativi vale il costo d'acquisto, compresi gli oneri accessori. È uno dei chiarimenti del dipartimento delle Finanze, che ha pubblicato 32 domande e risposte sull'imposta sulle transazioni finanziarie. Accanto a indicazioni di carattere tecnico, rivolte soprattutto agli operatori del settore, ve ne sono diverse che interessano la generalità dei contribuenti.
Ambito di applicazione
Viene chiarito che in caso di trasferimento di partecipazioni in società consortili, l'imposta è dovuta solo se si tratta di società consortili per azioni (Faq 1). Inoltre il trasferimento di azioni tra dossier diversamente intestati costituisce presupposto per l'applicazione dell'imposta se conseguente a un trasferimento di proprietà (Faq 3). Se l'avente causa documenta che l'acquisto è avvenuto per successione o mediante un formale atto di donazione, l'imposta non è dovuta, in base all'articolo 15, comma 1, lettera a del Dm 21 febbraio 2013.
La mera intestazione al Fug (Fondo unico di giustizia) di azioni sequestrate non costituisce evento rilevante per l'imposta sulle transazioni finanziarie, fermo restando che la stessa sarà applicabile nel caso in cui i titoli azionari sequestrati e intestati al Fug siano venduti secondo le procedure stabilite dal Dl 98/2011, così come nel caso in cui i titoli stessi siano definitivamente sottoposti a confisca (Faq 4).
Trasferimenti
Per quanto riguarda il valore nei trasferimenti di azioni e strumenti partecipativi viene precisato che il costo d'acquisto comprende gli oneri accessori (Faq 10) . Dovrebbe trattarsi delle spese strettamente inerenti l'acquisto, come quelle notarili e le commissioni d'intermediazione.
In presenza di clausole di aggiustamento prezzo, l'imposta si applica anche sulla parte di prezzo variabile ed è dovuta alla data in cui spetta contrattualmente il versamento dell'integrazione del prezzo. In caso di revisione del prezzo in diminuzione il contribuente ha diritto al rimborso dell'imposta versata in eccesso (Faq 11). Il rimborso dovrebbe seguire la procedura di cui all'articolo 9 del provvedimento del 18 luglio 2013: avverrà in sede di liquidazione della dichiarazione del contribuente.
Viene indirettamente confermato che anche l'intermediario che interviene nella "girata" del titolo è responsabile d'imposta e la calcola sul controvalore pagato per l'acquisto del titolo, che – precisa il Dipartimento – non può essere inferiore al corrispettivo contrattualmente stabilito, se la girata dà luogo a un acquisto a pronti (Faq 12). Viene inoltre chiarito che la lettera d) del comma 2 dell'articolo 4 del Dm 21 febbraio 2013 si applica nei casi diversi dall'acquisto a pronti (Faq 12). Quindi nei casi di acquisto a termine.
Mercati regolamentati
Per mercati regolamentati e sistemi multilaterali di negoziazione si intendono quelli regolarmente funzionanti e autorizzati da un'autorità pubblica nazionale (intesa come autorità dello Stato considerato) e sottoposti a vigilanza pubblica, a prescindere dal fatto che siano riconosciuti dalla Consob ai sensi dell'articolo 67, comma 2, del Tuf. Devono però essere istituti in Paesi che danno un adeguato scambio d'informazioni, elencati, per ora nel Dm 4 settembre 1996 (Faq 2). La distinzione è importante perché le transazioni fatte in questi mercati beneficiano dell'aliquota ridotta allo 0,12 per cento. È auspicabile che questo chiarimento consenta di superare l'anacronistica definizione contenuta nella circolare 4/E del 2006, par. 2.1 anche ai fini delle imposte sui redditi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I chiarimenti
Acquisto di azioni Si chiede di chiarire se l'acquisto di azioni proprie è sempre escluso dall'ambito di applicazione dell'imposta oppure sia escluso nel solo caso in cui le azioni vengano acquistate e annullate. A tale riguardo, qualora l'annullamento fosse deliberato successivamente all'acquisto delle proprie azioni, quest'ultima operatività dovrebbe comunque essere esclusa dall'applicazione della Ftt? L'acquisto di azioni proprie è escluso da tassazione solo se finalizzato all'annullamento delle stesse. Qualora l'annullamento sia deliberato successivamente all'acquisto di azioni proprie, l'acquisto è soggetto ad imposta, in quanto, al momento in cui è stato realizzato, non era finalizzato al'annullamento delle azioni. Operazioni infragruppo L'esclusione prevista per le operazioni infragruppo vale anche nel caso di operazioni tra società controllate indirettamente dalla stessa società? Il decreto chiarisce che l'esclusione dall'imposta di cui ai commi 491 e 492 dell'articolo 1, della legge 228 del 2012 riguarda anche i trasferimenti e le operazioni posti in essere tra società che sono controllate dalla stessa società. In assenza di una previsione specifica che stabilisca espressamente che il controllo delle due o più società tra le quali avviene il trasferimento debba essere diretto o indiretto da parte dell'unica società controllante, si ritiene che il controllo sulle società sorelle da parte della società controllante possa essere sia diretto che indiretto

Shopping24

Dai nostri archivi