Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 23 dicembre 2013 alle ore 06:45.
di Benedetto Santacroce Una società di gestione risparmio (Sgr) che amministra un fondo comune di investimento immobiliare deve prestare idonea cauzione a garanzia di debiti tributari futuri ed eventuali di altri fondi immobiliari istituiti dalla stessa e deve documentare i propri carichi pendenti in caso di rimborso Iva diverso da quelli disciplinati dall'articolo 38-bis del Dpr 633/1972. È la conclusione della direzione provinciale II di Milano delle Entrate in una risposta del 19 novembre scorso a un interpello. Nella vicenda considerata, una Sgr, mandataria all'incasso per conto di un'altra Sgr, aveva chiesto il rimborso e voleva ottenere l'esonero da cauzione e dalla documentazione dei carichi pendenti. Ma ha trovato una chiusura dell'amministrazione finanziaria.
La regolamentazione
La questione posta dal contribuente ruota intorno al regime fiscale Iva previsto per i fondi comuni di investimento immobiliari dall'articolo 8 del Dl 351/2001 e per la relativa società di gestione dei fondi. La società di gestione è soggetto passivo Iva per le cessioni di beni e le prestazioni di servizio relative ai fondi immobiliari istituiti. Riprendendo quanto già previsto dall'articolo 15, comma 8, della legge 86/1994, la disposizione ribadisce che il fondo immobiliare di per sé non ha una sua soggettività passiva Iva. La soggettività passiva è, dunque, unica in capo alla società di gestione che li ingloba. Tuttavia tale società, anche se è un unico soggetto passivo d'imposta nei confronti del Fisco, è obbligata a tenere una rigida contabilità separata per ogni fondo immobiliare istituito. In effetti, l'Iva relativa ai fondi immobiliari va determinata e liquidata separatamente dall'imposta dovuta per l'attività della società di gestione e va applicata distintamente per ciascun fondo. Così la società di gestione - come precisato dalle circolari 47/E/2003 e 2/E/2012 - deve istituire autonomi registri e, anche presentando un'unica dichiarazione, deve predisporre tanti moduli in base alle contabilità istituite.
Le agevolazioni
Sui rimborsi, poi, la norma introduce due principi di agevolazione collegati alla particolare natura del rapporto giuridico considerato per evitare che il credito Iva formatosi in relazione agli acquisti e alla manutenzione degli immobili sia oggetto di un difficile e lungo processo di recupero. In particolare gli immobili che costituiscono il patrimonio del fondo e le relative spese di manutenzione sono considerate dei beni ammortizzabili ai fini dei rimborsi previsti dall'articolo 38-bis del Dpr 633/1972. Così la norma consente alla società di gestione di richiedere, in virtù dell'articolo 30 del Dpr 633/1972, dei rimborsi non solo annuali ma anche infrannuali, riducendo i tempi di attesa. Dal canto suo l'ufficio deve procedere ai rimborsi entro e non oltre sei mesi dalla scadenza del termine di presentazione della dichiarazione, senza presentazione delle garanzie ordinariamente previste.
In relazione al caso considerato (rimborso Iva di credito richiesto da una Sgr e ceduto ad altra Sgr) l'agenzia delle Entrate sostiene che:
el'esonero dalle ordinarie garanzie non riguardano tutti i crediti Iva vantabili ma solo quelli previsti dall'articolo 38-bis del Dpr 633/1972;
rl'esonero delle garanzie (anche quando applicabile) non determina il venir meno dei controlli sui carichi pendenti.
Le conclusioni, anche se fondate su un'interpretazione letterale della normativa, risultano eccessivamente restrittive rispetto allo scopo che la disciplina fin dall'origine si proponeva. Bisognerà valutare se in futuro saranno confermate anche a livello centrale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
Fisco
Dichiarazioni Iva, la check list dei controlli - Attenzione alle operazioni con l'estero
di Matteo Balzanelli e Massimo Sirri
-
ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
Transfer pricing con rischi penali minimi
di Antonio Iorio
-
PREVIDENZA E ASSISTENZA
Cassa integrazione al massimo per 24 mesi
di di Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone
-
PARLAMENTO E GIUSTIZIA
Meno vincoli sulle società tra avvocati
di Carmine Fotina e Giovanni Negri
-
FISCO E CONTABILITÀ
Dalla Cassazione via libera alla Tari differenziata per i bed & breakfast
di Pasquale Mirto
-
lavoro
Aiuto personalizzato per chi perde il posto