Che cosa cambia per Fisco e contribuenti

Delega fiscale verso l'approvazione definitiva, dopo il via libera in seconda lettura da parte del Senato. Il disegno di legge, che ora torna all'attenzione della Camera per l'ultimo passaggio , è di origine parlamentare, e dopo un tentativo andato a vuoto nella passata legislatura punta a cambiare radicalmente il volto del Fisco italiano. L'idea di fondo è di "aggiornarlo" e renderlo più equo , a partire dalla generalizzazione del meccanismo di compensazione tra crediti d'imposta e debiti tributari. In arrivo anche l'attesa revisione del Catasto fabbricati, e una razionalizzazione della lotta all'evasione, con la previsione che le maggiori entrate derivanti dal contrasto del fenomeno siano destinate alla riduzione della pressione fiscale. Il provvedimento delega anche il Governo a emanare disposizioni per rafforzare la tutela giurisdizionale del contribuente e a rivedere il sistema sanzionatorio dei reati tributari. Ma vediamo da vicino le novità.

di Vittorio Nuti

13. Delega fiscale / Riforma della giustizia tributaria e della riscossione locale

Per rafforzare la tutela giurisdizionale in materia tributaria il Governo dovrà predisporre una nuova disciplina delle forme di conciliazione giudiziale per migliorare l'efficienza della giurisdizione tributaria. Tra i principi di delega, la redistribuzione territoriale del personale giudicante delle commissioni tributarie e l'affidamento al giudice in composizione monocratica delle vertenze di minore complessità. Altro obiettivo delle delega è quello di implementare i poteri di riscossione degli enti locali grazie alla revisione dell'ingiunzione di pagamento, la semplificazione dell'attività di recupero dei crediti di modesta entità e la predisposizione di dispositivi di definizione agevolata di crediti già avviati alla riscossione coattiva. In programma anche il riassetto organizzativo del gruppo Equitalia.