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Questo articolo è stato pubblicato il 25 maggio 2010 alle ore 15:19.
Londra – Libertà, equità, responsabilità. C'è qualche cosa di evidentemente francese nello slogan che accompagna il programma del nuovo governo conservatore-liberaldemocratico che oggi ha passato il test del Queen's speech, atto di formale avvio della legislatura. La regina ha annunciato le 22 leggi che saranno varate nel corso dell'anno. Al di là dell'agenda economica che sarà illustrata dal Cancelliere dello Scacchiere George Osborne nel Budget d'emergenza del 22 giugno prossimo, il governo Cameron – Clegg mette l'accento sul primo dei tre principi espressi nel motto di governo, libertà. E la maggiore libertà ai cittadini passerà attraverso misure piccole, ma signfiicative, ed altre che promettono di essere epocali per Londra.
Innanzitutto i due referendum: ogni nuovo trattato europeo sarà sottoposto a consultazione popolare; la riforma del sistema di voto, con l'alternativa del modello australiano al maggioritario secco, sarà messa a punto nei prossimi mesi e sottoposto al gradimento dei cittadini. Nel rispetto supremo della privacy Londra continuerà a non avere le carte di identità, mentre saranno eliminate dalle strade migliaia di telecamere in ossequio, ancora una volta, della vita privata dei sudditti di Elisabetta. I cittadini potranno revocare il mandato ai deputati se questi fossero ritenuti responsabili di episodi di corruzione.
E' la Big Society di cui parlava David Cameron in campagna elettorale. Principio che dovrà trovare nuova espressione anche nella riforma del sistema scolastico che accelererà l'introduzione di sponsor privati nel sistema di pubblica istruzione. Un modello misto con fondi pubblici e mecenati, muterà l'educazione statale inglese, in ginocchio da anni.
Nel corso dell'anno Cameron e Clegg dovranno fare anche molto altro. Il riassetto economico di un paese piegato dalla crisi, come detto, è in cima alla lista. Seguono altre misure – la tassa sulle banche e il rafforzamento delle funzioni della Banca d'Inghilterra a scapito della Fsa, la Consob inglese prima di tutto – ma quelle nel segno della libertà promettono di essere le più signficative.