House Ad
House Ad
 

Notizie Italia

Bonanni contestato alla festa del Pd a Torino con fumogeni e biglietti da 50 euro (facsimile)

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 08 settembre 2010 alle ore 18:25.

Dopo le contestazioni al presidente del Senato Renato Schifani oggi è stata la volta del segretario della Cisl Raffaele Bonanni a essere preso di mira alla festa del Pd in piazza Castello a Torino. Un coro di «vergogna vergogna», alcuni fumogeni (uno dei quali ha sfiorato il bersaglio) e una pioggia di facsimile di banconote da 50 euro sul palco hanno accolto l'arrivo del segretario generale della Cisl, che avrebbe dovuto partecipare a un dibattito con Enrico Letta. Ad aspettare al varco Bonanni c'erano una cinquantina di contestatori, alcuni dei quali del Collettivo comunista piemontese, che fa capo al centro sociale cittadino Askatasuna.

«Voi - ha detto Letta ai contestatori - non avete niente a che fare con la democrazia. Siete il contrario di cui ha bisogno il paese. Siete antidemocratici». Letta ha anche parlato di «assolute falle nel sistema della sicurezza da parte delle forze dell'ordine». Poi ha aggiunto che «non essere in grado di gestire la situazione significa che qualcosa è sfuggita di mano: la situazione poteva trasformarsi in un dramma. Oggi ritengo che siano stati compiuti reati gravi e spero che si analizzi fino in fondo per capire cosa è successo». Il leader della Cisl ha poi commentato: «Sto bene ma sono turbato per una contestazione così violenta. Spero che ora tutti riflettano e abbassino i toni».

Tutto questo mentre il comitato centrale della Fiom, riunitosi oggi a Roma, all'indomani della disdetta da parte di Federmeccanica del contratto nazionale dei metalmeccanici del 2008, ha proclamato un pacchetto di quattro ore di sciopero articolato a livello territoriale da tenersi entro il 16 ottobre. «Chiediamo ufficialmente a Film e Uilm che sospendano qualsiasi negoziato con Federmeccanica e che si rendano disponibili ad una consultazione di massa», ha dichiarato il numero uno della Fiom, Maurizio Landini. «Ci aspettiamo che loro accettino», ha aggiunto, «visto che a Pomigliano hanno accettato un referendum quando lo chiedeva la Fiat».

Tornando invece a Bonanni, il sindacalista è stato contestato appena è apparso sul palco con una salve di fischi e non ha potuto cominciare il suo intervento. Il momento di maggior tensione si è verificato quando sul palco sono stati lanciati anche alcuni fumogeni: alcuni esponenti sindacali che erano con il leader della Cisl lo hanno protetto e accompagnato lontano dal palco. I facsimile da 50 euro recavano la scritta «Il denaro è un buon servo e un cattivo padrone».

L’articolo continua sotto

Schifani contestato dai grillini. Tutti solidali tranne l'Idv (Photonews-Infophoto)

Schifani contestato dai grillini. Tutti solidali tranne l'Idv

Il presidente del Senato contestato da alcuni grillini alla festa del Pd di Torino, dice «basta

Marcegaglia con Federmeccanica: la disdetta un atto di chiarezza. La Fiom annuncia sciopero di 4 ore

Lo scontro sul contratto dei metalmeccanici aumenta di intensità. Per la presidente di

Tags Correlati: Aldo Faraoni | Cisl | Comitato centrale | Confindustria | Enrico Letta | Federmeccanica | Fiom | Giuseppe Fioroni | Maurizio Landini | Maurizio Sacconi | PD | Pomigliano | Raffaele Bonanni | Renato Schifani | Torino

 

Immediate le reazioni di solidarietà a Bonanni. Per il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi l'aggressione al leader della Cisl è «un atto gravissimo non solo in sé, ma anche perché può rappresentare il ritorno di una stagione di violenza politica nel Paese che ha conosciuto ben quarant'anni di ricorrente terrorismo ideologizzato». «Vergogna», ha commentato l'ex ministro dell'Istruzione, ora parlamentare Pd Giuseppe Fioroni: «È ora di dire basta, tolleranza zero con chi non rispetta la dignità delle persone e i diritti di tutti a esprimere le proprie opinioni». Confindustria ha condannato con fermezza l'aggressione e ha rilevato con preoccupazione «il ripetersi di fenomeni di intolleranza nei confronti di esponenti del mondo delle istituzioni, della politica e del sindacato, soprattutto di quelli più impegnati nel dialogo e nel processo di riforma della società. Questi comportamenti sono estranei alla cultura dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali».

La replica a Letta del questore di Torino. «Letta è stato un pò troppo precipitoso nel suo giudizio. Quando c'è stato da intervenire, siamo intervenuti». Così il questore di Torino, Aldo Faraoni, replica all'accusa mossa da Enrico Letta secondo il quale ci sarebbero state falle nel sistema di sicurezza delle forze dell'ordine. Sull'episodio della violenta contestazione al leader della Cisl Bonanni, il questore nei prossimi minuti farà una relazione al prefetto, Alberto di Pace. «All'interno della festa del Pd - ha aggiunto Faraoni - c'è un servizio d'ordine curato dagli organizzatori che, è bene precisare, hanno sempre voluto consentire l'accesso libero a tutti anche nelle aree dei dibattiti. Così facendo c'è il rischio, come è avvenuto oggi, e già sabato scorso quando era ospite della festa il presidente del Senato, che entrino personaggi che possano creare disturbo. Chi fossero - ha concluso il questore - i giovani che con le scritte sulle maglie contro l'accordo di Pomigliano, agli organizzatori della festa glielo avevamo detto».

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da