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Questo articolo è stato pubblicato il 14 settembre 2010 alle ore 15:36.
«Abbiamo sperimentato tutti i body scanner esistenti con l'obiettivo di snellire i tempi dei controlli, ma non ci sono stati buoni risultati perchè ci vuole molto più tempo rispetto alle ispezioni normali». A dirlo è Vito Riggio, presidente dell'Enac (Ente nazionale aviazione civile), nel corso della conferenza stampa sul bilancio del traffico aereo nella stagione estiva 2010. Riggio ha così anticipato quanto rileverà il Comitato interministeriale che ha deciso l'adozione dei body scanner e che dovrà materialmente fare il punto della situazione.
Riggio ha sollecitato «la certezza tariffaria» con l'aumento ancora non arrivato dal Cipe fino a tre euro per gli scali italiani altrimenti, avverte, «sono a rischio gli investimenti necessari per affrontare l'aumento del traffico passeggeri». La regolamentazione delle tariffe aeroportuali, poi, deve essere affidata a un ente terzo diverso dal governo e la scelta, secondo Riggio, dovrebbe cadere sull'Antitrust. Il presidente dell'Enac, Vito Riggio, ricordando che una direttiva europea recepita dall'Italia prevede che la regolazione delle tariffe debba essere affidata, entro aprile 2011, a un ente terzo rispetto al governo.
La stagione estiva ha fatto registrare un incremento dei passeggeri di circa il 10% negli aeroporti del Belpaese, contro un aumento del 6% registrato in Europa. In particolare nei 37 principali aeroporti commerciali italiani hanno volato 29,86 milioni di passeggeri a luglio e agosto. Negli stessi due mesi Roma Fiumicino e Milano Malpensa hanno registrato, rispettivamente, un aumento dell8,6% e dell'8,9& rispetto allo spesso periodo del 2009. Grazie ai voli low cost è aumentato del 58,8% il numero dei passeggeri che hanno volato da e per Trapani».
Aeroporti di Roma prevede per il 2010 «di superare con 40 milioni di passeggeri nel sistemaaeroportuale di Fiumicino (solo qui 36 milioni, ndr) e Ciampino il record raggiunto nel 2008», ha detto il direttore generale di AdR, Franco Giudice, sottolineando che «la previsione di crescita per il 2010 è di +6,5% passeggeri rispetto al 2009. All'inizio di agosto, ha detto Giudice, è stato raggiunto un picco operativo con oltre 137mila passeggeri; i problemi operativi sono stati «veramente ridotti grazie ad un lavoro di squadra con le compagnie aeree e gli handlers con il coordinamento dell'Enac. Facendo una proiezione a fine 2020, Giudice ha osservato che il sistema aeroportuale di AdR dovrebbe arrivare »intorno ai 60 milioni di passeggeri con una crescita un po' più bassa del 4% annuo, ma se il trend è quello di quest'anno l'obiettivo sarà raggiunto prima«. E ha quindi sottolineato che soprattutto per Fiumicino «va attivata subito una massa di investimenti consistente«.