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Questo articolo è stato pubblicato il 01 ottobre 2010 alle ore 14:07.
Poteva essere il porto di Gioia Tauro nelle intenzioni di Romano Prodi ma poi i cinesi, forse anche per le nostre indecisioni, hanno preferito il porto greco del Pireo. Così il premier cinese Wen Jiabao porterà ad Atene il suo sostegno politico ed economico al primo ministro greco George Papandreou durante la sua visita in Grecia che si svolgerà dal 2 ottobre al 4 ottobre.
«La Grecia - secondo l'ambasciatore cinese in Grecia Luo Linquan - si trova ad affrontare un momento difficile ma la Cina sta adottando azioni concrete per aiutare Atene e l'Unione europea per superare la loro crisi». La prospettiva cinese di investimento sull'area dell'Egeo è di lungo periodo. In particolare la Cina e la Grecia stanno lavorando insieme per costruire al porto commerciale del Pireo il più grande centro di distribuzione e di transito tra Asia ed Europa. La società cinese Cosco Pacific Ltd, una delle maggiori al mondo, ha ottenuto la concessione, dopo molte contestazioni sindacali greche, per gestire un terminal container al Pireo per 35 anni a partire dall'ottobre scorso. Non solo. La Cosco ha fatto il bis con il porto turco di Smirne e così ha fatto bingo nell'area.
La Cina ha promesso di aiutare la Grecia per ampliare la cooperazione ad altri porti (Salonicco?), nel trasporto, la logistica, tecnologie dell'informazione e nuove infrastrutture come centri commercialie catene alberghiere. Ma il viaggio del premier cinese non si ferma alla Grecia. Oltre ad Atene, Wen Jiabao visiterà la Turchia, l'Italia e il Belgio, dove parteciperà all'importantissimo vertice tra Cina ed Unione europea. In questi giorni è stato presentato proprio alla Farnesina il decimo rapporto sul business europeo in Cina. Nel dossier si sottolinea l'esigenza che Pechino riduca le barriere commerciali per facilitare gli investimenti stranieri. Anche questo sarà argomento delle trattative a Bruxelles.
La tappa in Italia. Quanto alla tappa nel nostro paese «la Cina e l'Italia hanno una collaborazione profonda» nell'economia, il commercio, la protezione dell'ambiente e la tecnologia e durante la sua visita in Italia il 7 ottobre, il premier cinese Wen Jiabao discuterà di come svilupparla. Lo ha detto il 28 settembre il viceministro degli esteri cinese Fu Ying presentando il viaggio di Wen in una conferenza stampa a Pechino.