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Questo articolo è stato pubblicato il 01 novembre 2010 alle ore 11:35.
È sempre alta la tensione in Campania per l'emergenza rifiuti. Ancora scontri si sono verificati a Taverna del Re, a Giugliano (Napoli), tra un reparto dei carabinieri e i cittadini che manifestano contro la riapertura del sito di ecoballe, disposta dal presidente della provincia di Napoli, Luigi Cesaro. Gli uomini delle forze dell'ordine stanno tentando di sgomberare la strada per permettere il passaggio dei camion usciti dal sito di stoccaggio, mentre i manifestanti al momento sono tutti con le mani alzate e sono spinti verso i lati dell'arteria stradale. Negli scontri un uomo è rimasto ferito ed è crollato a terra con il volto sanguinante. Secondo quanto hanno raccontato alcuni testimoni all'agenzia Ansa, il manifestante era a mani alzate e stava procedendo lentamente, quando è stato raggiunto da un colpo al viso sferratogli da un poliziotto.
Clima di attesa, invece, al presidio della rotonda di via Panoramica, la zona di accesso alla discarica Sari di Terzigno (Napoli). Gruppi di manifestanti hanno sostato per tutta la notte davanti ai falò accesi vicino ai gazebo in attesa dell'eventuale arrivo degli autocompattatori che devono sversare i rifiuti. Nonostante l'accordo raggiunto in prefettura tra il premier Berlusconi e i sindaci vesuviani, una parte dei manifestanti che si riconosce nei comitati di lotta ritiene inaccettabile la riapertura della Sari. Nella discarica sono stati effettuati ulteriori controlli e ora si attendono i risultati. Una delegazione di "mamme vulcaniche", intanto, ha lasciato temporaneamente il presidio per andare a portare la propria solidarietà ai manifestanti che si oppongono alla riapertura del sito di stoccagio di Taverna del Re, a Giugliano.
Nel frattempo anche la scorsa notte a Napoli e in provincia sono stati dati alle fiamme cassonetti e diversi cumuli di rifiuti. Circa quaranta gli interventi dei vigili del fuoco. I cassonetti, al pari dei cumuli, sono stati incendiati in diverse zone del centro storico di Napoli ma anche in piazza Garibaldi, nella zona di Capodimonte e molti i roghi a Santa Teresa degli Scalzi. Immondizia bruciata anche in periferia e in provincia. La maggior parte degli interventi dei vigili del fuoco si è registrata a Giugliano, Afragola, Casalnuovo. Diverse le auto in sosta che, a seguito, degli incendi hanno subìto danni.