House Ad
House Ad
 

Notizie Italia

Il cda Rai concede replica ai gruppi pro-vita, Fazio e Saviano dicono no. Da che parte state?

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 25 novembre 2010 alle ore 20:05.

Anche l'ultima puntata di Vieni via con me, la fortunata trasmissione di Fabio Fazio e Roberto Saviano, si carica di attese e di polemiche. Stavolta sulla possibilità che i gruppi e le associazioni pro-vita abbiano diritto di replica dopo quanto sostenuto in trasmissione sui casi Englaro e Welby nella puntata andata in onda il 15 novembre. Una decisione in merito era attesa dall'incontro di questa mattina fra il direttore generale della Rai, Mauro Masi, e il direttore di Rai Tre, Paolo Ruffini. Ma un comunicato dell'azienda ha reso noto che «allo stato nessuna decisione è stata ancora assunta in merito alla partecipazione delle associazioni Pro-vita alla trasmissione».

Fabio Fazio, intervistato nell'edizione serale del Tg3, ha ribadito di essere contrario a un intervento di replica: «Raccontando quella di Mina e Piergiorgio Welby, Saviano ha raccontato una storia d'amore, e alle storie non si può replicare. Dare spazio alle associazioni Pro-Vita vorrebbe dire che il nostro programma è pro-morte, e questo per noi è inaccettabile. Ci sarà spazio per parlare di questi delicati temi in altre trasmissioni, io stesso ho invitato Pierferdinando Casini a "Che tempo che fa". Ma sulla questione credo che le parole di Beppino Englaro siano state risolutive. Mi riferisco a un passaggio della sentenza della Corte di Cassazione sulla vicenda di Eluana, che recita "Va rispettata la persona che ritiene di poter essere tenuta in vita artificialmente. Allo stesso modo va rispettata la persona che ritiene di non poter accettare una vita priva di relazioni con il mondo esterno"».

Il quotidiano della conferenza episcopale italiana Avvenire sta da tempo portando avanti una campagna a favore della partecipazione al programma di persone segnate dalla malattia e dalla disabilità ma risolutamente contrarie all'eutanasia o comunque all'interruzione della vita in ogni sua forma, anche attraverso la cessazione dell'alimentazione o dell'idratazione.

La questione - come spesso accade in Rai - è diventata un fatto politico, del quale si è occupato il consiglio di amministrazione dell'azienda di viale Mazzini, con un ordine del giorno firmato dal consigliere Rodolfo De Laurentiis (e sostenuto dalla maggioranza), che chiede esplicitamente la partecipazione delle associazioni per la vita all'ultima puntata di "Vieni via con me". «Come il ministro Maroni ha chiesto e ottenuto di replicare a Saviano nella scorsa puntata, chiedo che venga data voce alle associazioni pro-vita in merito al tema dell'eutanasia», ha detto De Laurentiis. L'ordine del giorno ha provocato la spaccatura dell'opposizione in cda con i consiglieri Giorgio Van Straten e Nino Rizzo Nervo che in segno di protesta hanno abbandonato la seduta senza partecipare al voto. Si è espresso invece a favore dell'ordine del giorno il presidente della Rai Paolo Garimberti.

L’articolo continua sotto

Maroni a Vieni via con me: da Saviano parole offensive per la Lega (Ansa)

Ancora un record di ascolti per Vieni via con me. L'ultima serata andrà in onda fino a mezzanotte

«E' stato affermato che la mafia al nord interloquisce con la Lega. E' un'affermazione ingiusta e

I consigli dei lettori per la lista di Maroni: dai valori per chi è al governo ai latitanti catturati

L'elenco (nella versione inventata da Vieni via con me) sta diventando una nuova forma di

Vieni via con me, alcuni ospiti della terza puntata

Tags Correlati: Fabio Fazio | Giorgio Van Straten | Mauro Masi | Nino Rizzo Nervo | Paolo Ruffini | Pierferdinando Casini | Pro-vita | Rai Tre | Roberto Saviano | Rodolfo De Laurentiis | Struttura delle società | TG3

 

Gli autori del programma, Fabio Fazio e Roberto Saviano, avevano già definito «inaccettabile» la richiesta del cda Rai per motivi di carattere «specifico» e di «principio», ritenenendo che «un programma di racconti, come il nostro, non ha la pretesa nè il dovere nè la presunzione di rappresentare tutte le opinioni. Non siamo un talk-show, non siamo una tribuna politica. Se ogni associazione o movimento che non si sente rappresentato da quanto viene detto in trasmissione chiedesse di dire la sua, non basterebbero mille puntate di "Vieni via con me"».
L'incontro, che doveva essere decisivo, tra Masi e Ruffini ha portato a un nulla di fatto. E intanto l'attesa per la puntata di lunedì prossimo continua ad aumentare.

SONDAGGIO / E voi da che parte state?

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da