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Questo articolo è stato pubblicato il 31 dicembre 2010 alle ore 13:15.
Da oggi l'euro è stato introdotto con successo in Estonia. Lo comunica la Banca Centrale europea in una nota, precisando che il numero di stati membri dell'Ue che utilizzano la moneta unica europea è così salito a 17, portando il numero di europei che la utilizzano a 331 milioni di persone.
«La Bce - si legge in una nota - accoglie favorevolmente questo ulteriore allargamento dell'area euro». «In seguito all'adozione dell'euro da parte dell'Estonia, la Eesti Pank, la banca nazionale del Paese, diventa membro dell'Eurosistema, il sistema delle banche centrali dell'Eurozona, che comprende la Bce e da oggi 17 banche centrali nazionali dei paesi membri dell'Ue. In base allo statuto del Sistema europeo delle banche centrali della Bce, la Eesti Pank ha saldato il resto del proprio contributo al capitale della Bce e trasferito il proprio contributo agli asset della riserva estera dell'Eurotower. Da oggi - conclude la Bce - le istituzioni bancari estoni potranno partecipare alle operazioni del mercato valutario dell'euro sistema.
Il paese baltico, 1,3 milioni di abitanti, diviene così il 17° paese a far parte dell'euro, e il terzo ex paese comunista a entrarvi, dopo Slovenia e Slovacchia. Secondo i sondaggi, il 50% degli estoni è favorevole alla moneta unica, mentre il 40% è contrario. L'ingresso dell'Estonia nell'euro è un «forte segnale di stabilità» per gli Stati membri, ha commentato soddisfatto il presidente della Commissione Ue, Josè Manuel Barroso, in un comunicato. Per il commissario agli affari economici e monetari della Commissione europea, Olli Rehn (che questa notte parteciperà ai festeggiamenti a Tallin), l'ingresso nell'euro dell'Estonia rappresenta - in più - una «giusta ricompensa per un Paese che è stato fermamente impegnato nel perseguire solide politiche fiscali e la moneta unica sarà un fattore di stabilità per l'economia estone».
Tutto questo mentre In Estonia è tutto pronto per l'introduzione dell'euro. Le banche sono state alimentate di banconote e monete da parte della Banca centrale d'Estonia e a loro volta hanno rifornito negozi e imprese. Per due settimane, l'euro circolerà parallelamente alla corona estone, ma i negozi dovranno dare il resto in euro per accelerare il passaggio. I cittadini estoni hanno avuto la possibilità di acquistare in anticipo 700mila minikit di monete con una faccia estone per familiarizzarsi con la novità. Il tasso di cambio è di un euro per 15,6466 corone. Per agevolare la fase di passaggio all'euro, le banche hanno previsto il prolungamento degli orari di apertura (anche l'1 e 2 gennaio) e personale supplementare.