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Questo articolo è stato pubblicato il 12 gennaio 2011 alle ore 13:23.
Jared Lee Loughner, il 22enne che nella sparatoria di Tucson ha ucciso sei persone ferendo gravemente la deputata democratica Gabrielle Giffords e altre tredici persone, ha disseminato su un forum di gaming online tra aprile e giugno 2010 le tracce della sue follia. Il Wall Street Journal ha visionato 131 messaggi scritti sotto pseudonimo dove appare evidente la schozofrenia e l'alto livello di frustazione del giovane. In un messaggio del 25 luglio chiede agli utenti del forum online del gioco Earth Empires: «A cosa si pensa quando si è in prigione?» .
La maggior parte dei suoi post sono talmente strampalati che vengono ignorati dagli altri partecipanti che addirittura gli chiedono se fa uso di droghe o se ha qualche handicap mentale. Ce ne sono alcuni di manifesta violenza come: «Would you hit a Handy Cap Child/ Adult?"(24 aprile) e «I bet your hungry....Because i know how to cut a body open and eat you for more then a week. ;-) »(20 maggio). Altri nei quali invece appare radicata e evidente la sua misoginia. In un post intitolato «Why Rape» spiega come alcune ragazze del college godano nell'essere stuprate. Un altro tema di Jared è la frustrazione per non avere un lavoro. Racconta di aver compilato 65 richieste per ottenerlo tutte senza risposta ma, allo stesso tempo, rifiuta alcune offerte proposte dalla comunità di giocatori.
Anche i nickname scelti da Jared Lee «Cries and Cry», «Heroin», «XTC» , «Erad» e «Dare» sono sintomatici del suo stato mentale. La scoperta dello svelamento del folle omicida all'interno del forum ha scosso tutti i partecipanti. Uno di essi ha commentato «Ho riletto i suoi post e purtroppo solo ora mi accorgo di quanto erano inquietanti».
Negli Stati Uniti continua intanto il dibattito sulla stampa su quanto possa aver contribuito il clima di odio politico al gesto del folle. La maggior parte degli americani sono però convinti del contrario. Un sondaggio condotto dalla Cbs dimostra che il 57% degli intervistati esclude questa ipotesi mentre il 32% pensa che l'attentatore possa essere stato influenzato dai toni troppo accesi usati degli estremisti della destra.