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Questo articolo è stato pubblicato il 19 marzo 2011 alle ore 13:44.
I vini bianchi sorpassano i rossi e coprono ormai il 60% dei consumi internazionali di vino made in Italy. L'accelerazione è avvenuta nel corso del 2010 sulla scorta della tendenza che si sta affermando a livello internazionale a consumare vini dal minor tenore alcolico, più leggeri. Il dato emerge da un'analisi effettuata dall'associazione degli enologi ed enotenici italiani (Assoenologi) sui trend del vino italiano nel 2010.
«Attenzione però – spiega il direttore di Assoenologi, Giuseppe Martelli – non è che i vini bianchi non abbiano tenore alcolico, ma si sono rafforzati con la nuova domanda perché in media vantano un tenore inferiore ai vini rossi».
Secondo l'associazione le novità sul fronte della tipologia dei consumi arrivano al termine di un anno record per il vino italiano nel corso del quale le esportazioni sono cresciute dell'11,7% facendo segnare una vera e propria inversione di tendenza rispetto al difficile 2009.
Domenica sul quotidiano i dettagli sulla ricerca di Assoenologi
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