Dopo oltre un secolo e mezzo chiude il News of the World travolto dallo scandalo delle intercettazioni illegali

di Stefano Biolchini
Travolgente. Gli inglesi non perdonano e dopo oltre un secolo e mezzo il domenicale News of the World alfine non ha retto allo scandalo. «News of the World aveva ragion d'esser nel mettere la gente di fronte alle loro responsabilità», ha detto James Murdoch, il numero due del gruppo, annunciando la chiusura del domenicale al centro della bufera delle intercettazioni: «Ma abbiamo sbagliato quando riguardava noi stessi».

La decisione di chiudere una testata vecchia 168 anni ha preso di sorpresa i dipendenti, riporta SkyNews. Nella lunga comunicazione a News International, il braccio britannico delle operazioni di News Corp, Murdoch ha citato una serie di «errori» fatti dal giornale.

Murdoch ha detto che «i giornalisti che lavorano a News of the World oggi pagano per le trasgressioni di altri». Domenica News of the World uscirà senza pubblicità. Molti inserzionisti si erano volontariamente ritirati per boicottare il giornale per lo scandalo delle intercettazioni.

Lo scandalo suscitato dalle intercettazioni per gli scoop, da ultime quelle emerse alle famiglie di vittime di caduti, ha costretto il colosso mediatico a scusarsi pubblicamente e a rinunciare al suo tabloid domenicale: «Mi sono consultato con autorevoli soci e ho deciso di prendere una misura definitiva rispetto al giornale. Domenica uscirà l'ultimo numero di News of the World», ha alla fine annunciato il figlio del magnate dell'editoria.

L'uomo immagine di David Cameron spinge Downing Street verso la bufera

Domani l'ex portavoce del primo ministro David Cameron, Andy Coulson, sarà arrestato per lo scandalo delle intercettazioni di News of the World, annuncia intanto il Guardian.

Coulson è stato informato dalla polizia che sarà arrestato domani mattina perche è sospettato di esser stato a conoscenza, o di esser stato direttamente coinvolto, nell'intercettazione di cellulari quando era al
timone del tabloid del gruppo Murdoch. Il Guardian ha appreso che ci sarà un secondo arresto di un altro giornalista, ma non ne rivela il nome.

Lo scandalo delle intercettazioni del tabloid dilaga dunque sfiorando anche Downing Street: «È stato un errore di giudizio catastrofico averlo come portavoce» ha detto oggi al Question Time il capo dell'opposizione Ed Miliband parlando di Andy Coulson, successore di Rebekah Brooks al timone del popolare domenicale di Rupert Murdoch e fino a gennaio l'«uomo immagine di David Cameron».

Oggi si è appreso che Coulson, quando era direttore del tabloid, autorizzò pagamenti alla polizia in cambio di informazioni. Ma intanto, mentre a Wall Street le azioni di News Corp aprono in forte calo, si scopre che il caso di Milly Dowler, la tredicenne assassinata il cui cellulare nel 2002 fu violato da un detective al servizio del giornale, non è affatto isolato.

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