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Questo articolo è stato pubblicato il 22 luglio 2011 alle ore 19:23.

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La Norvegia è una monarchia costituzionale dell'Europa Settentrionale, con un sistema di governo democratico e parlamentare. Democratico, in quanto la fonte del potere politico e della legittimità, in accordo alla
Costituzione, è fondata sul popolo. Tutti i cittadini possono partecipare allo Storting (il Parlamento norvegese), ai consigli regionali e comunali. Parlamentare, in quanto il governo, che detiene il potere esecutivo, non può esercitare i propri poteri senza la fiducia dello Storting, che esercita il potere legislativo.

La Norvegia ha una popolazione di 4,8 milioni di abitanti. Il re è Sua Maestà Harald V di Norvegia. Il primo ministro è il laburista Jens Stoltenberg. Sia il governo democratico sia la monarchia vennero istituite con la Costituzione del 1814. Il parlamentarismo fu introdotto nel 1884. Oggi il re ha poco potere politico effettivo, ma ricopre un'importante funzione simbolica come capo dello Stato e rappresentante ufficiale della società e dell'industria norvegesi.

Lo Storting (il Parlamento norvegese) è l'organo politico più alto in Norvegia dal 1884, anno in cui fu introdotto il parlamentarismo. Le elezioni per lo Storting si tengono ogni quattro anni e i mandati sono distribuiti sulla base di un sistema proporzionale. Il governo viene formato all'interno del parlamento per conto del Re. Lo Storting, che è costituito da 169 membri in rappresentanza dei diversi partiti politici, ha il compito di vigilare su tutte le azioni del governo.

Il governo esercita il potere esecutivo. Le sue funzioni più importanti sono quelle di sottoporre leggi e proposte di bilancio allo Storting e di mettere in atto le decisioni attraverso i vari ministeri. I ministeri, si legge sul sito dell'ambasciata norvegese in Italia, sono strutturati gerarchicamente, con il segretario generale che ricopre la carica amministrativa più alta, seguito successivamente dal direttore generale (ekspedisjonssjef) a livello ministeriale, dal direttore generale vicario (avdelingsdirektør) a livello ministeriale oppure di dipartimento, dal vicedirettore generale (underdirektør) a livello di dipartimento, dal capo divisione (byråsjef) per il
livello delle divisioni, oltre a un organico civile che comprende vari gradi di consiglieri, ufficiali esecutivi e personale ecclesiastico.
L'affluenza alle urne in occasione di elezioni è vicina all'80%.

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