Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 23 luglio 2011 alle ore 14:03.

My24
Umberto Bossi con Calderoli e Brambilla alla Villa Reale di Monza (Lapresse)Umberto Bossi con Calderoli e Brambilla alla Villa Reale di Monza (Lapresse)

Con Berlusconi è tutto a posto? «Chiedetelo a lui». Il leader della Lega Umberto Bossi ha replicato così, durante l'inaugurazione dei nuovi uffici dei ministeri presso la Villa Reale di Monza, a chi gli ha chiesto lo stato dei rapporti con il premier. Poco dopo il ministro delle Riforme ha dato una risposta di tono più positivo. «Con Berlusconi le cose vanno bene e di bene in meglio». E a chi gli ha fatto osservare che dell'apertura dei nuovi uffici a Roma non sono molto contenti, Bossi ha replicato: «Sono contenti al Nord». Il leader leghista è tornato anche sull'episodio che ha scatenato le nuove fibrillazioni nella maggioranza: «Si sapeva che su una cosa come la richiesta di autorizzazione all'arresto di Papa la Lega aveva difficoltà, ma non è un esempio da tenere in considerazione».

Tremonti «è tirchio»
«Tremonti è tirchio e quando si tratta di fargli tirar fuori soldi suoi è sempre una tragedia. Una volta siamo riusciti a fargli pagare una cena e lo abbiamo pure fotografato». Il ministro delle Riforme Umberto Bossi alla Villa Reale di Monza per inaugurare le sedi decentrate di alcuni ministeri ha salutato così il ministro dell'Economia Giulio Tremonti che lo stava attendendo da qualche minuto assieme al ministro della Semplificazione Roberto Calderoli e a quello del Turismo Michela Vittoria Brambilla. Prendendo dal taschino della camicia una mazzetta di soldi Bossi ha sottolineato come anche per questa iniziativa «abbiamo pagato tutto noi. Anche le scrivanie. Tutto per il Nord». A chi gli ha fatto osservare come Roma di questo non sia contenta «è contento il Nord» ha risposto prontamente Bossi.

«Inizia il decentramento»
Questo lo slogan pronunciato da Umberto Bossi dal palco della Villa Reale di Monza, dove dal prossimo primo settembre saranno operativi gli uffici distaccati dei ministeri dell'Economia, della Semplificazione, delle Riforme e del Turismo. Bossi, davanti ai militanti leghisti che lo acclamavano, ha alzato il pugno in segno di vittoria («mi fanno male gli occhi, non il pugno»), e si è soffermato su quella che per la Lega è un successo politico: «Il decentramento poteva iniziare dando le competenze alle Regioni ma in un Paese come questo dove nessuno vuol cambiare nulla o fare niente si doveva pur iniziare». Secondo Bossi, gli uffici dei ministeri a Monza favoriranno il riavvicinamento tra politica e i cittadini: «Quando una cosa è buona - ha detto - funziona fin dall'inizio, vedete - ha aggiunto indicando il ministro del Turismo Brambilla - si è aggiunta anche la rossa».

Negli uffici di Villa Reale né computer né telefoni
Niente computer e neppure telefoni negli uffici distaccati dei quattro ministeri inaugurati oggi alla Villa Reale di Monza. Terminata la brevissima cerimonia, le porte di uno dei quattro uffici che saranno operativi dal primo settembre sono state aperte a curiosi e giornalisti. Nella stanza sono sistemate due scrivanie, mentre alle pareti sono appese delle stampe, una raffigurante Alberto da Giussano, simbolo del Carroccio, una raffigurante la battaglia di Legnano, una il giuramento di Pontida e due ritratti, di Umberto Bossi e del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Sistemato nell'ufficio anche un portabandiere con due vessilli: il tricolore italiano e la bandiera della Ue.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi