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Questo articolo è stato pubblicato il 04 agosto 2011 alle ore 12:02.
È in partenza la raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare che intende abrogare l'attuale legge elettorale, il "Porcellum", che «impedisce ai cittadini di scegliere i propri elettori». Depositata in Cassazione lo scorso 11 luglio, dal 7 agosto e fino al 30 settembre la proposta normativa avrà il tempo per raggiungere le firme che servono per andare al referendum.
Di Pietro: chiediamo di metterci la faccia e la firma
«Chiediamo che tutti ci mettano la faccia e soprattutto la firma», è l'appello lanciato in conferenza stampa del leader dell'Idv tra i promotori dell'iniziativa. Di Pietro si rivolge alla cittadinanza («le ultime cose buone le hanno fatte i cittadini con i referendum», dice) e al Pd, giudicato troppo "timido" anche da Arturo Parisi, altro promotore della proposta. «Non posso che condividere l'appello perché il Partito democratico riconsideri la sua neutralità», afferma.
Ripristino dei collegi uninominali
Il comitato promotore chiede quindi il ripristino dei collegi uninominali al posto del Porcellum, altrimenti «il Parlamento non cambierà, perché la compravendita é già avvenuta», spiega il leader dell'Idv. «I parlamentari già "scilipotati" - conclude - continueranno nei loro accordi di scambio, e il paese continuerà a essere asservito a un uomo che non vive sulla Terra ma sulla Luna. Tutto questo non ha nulla a che vedere con la democrazia».
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