Ben Ammar: caduto il muro della paura in Nord Africa. Il nodo ora è la pace in Medio Oriente

Il timore, non solo di Maroni, è che possano prevalere partiti politici come i Fratelli Musulmani, con la formazione di governi ostili all'Europa. È un timore giustificato?
Noi non abbiamo i Fratelli Musulmani. Abbiamo dei musulmani il cui leader, rientrato da Londra, ha detto che non chiederà cambiamenti di tutto ciò che di positivo la Repubblica tunisina ha costruito sulla libertà, compresa quella delle donne. Ha detto che nessun partito può pretendere di essere più musulmano degli altri. Non ho ragione di dubitare di lui. I musulmani di Turchia sono stati fanatici? Ricordiamoci il processo alle intenzioni fatto a Erdogan… Laicità, democrazia e rispetto. Ma perché, i cattolici italiani non possono vivere in democrazia?

Lo stato libico ha importanti partecipazioni azionarie anche in Italia. Un anno fa la vicenda Unicredit portò all'estromissione di Alessandro Profumo. Quella quota secondo lei che fine farà?
Quella quota resta. Quei soldi appartengono al popolo libico, dunque al prossimo governo scelto, mi auguro, in modo democratico, dal popolo libico. I fondi sovrani sono le risorse del petrolio di un paese che li investe per le future generazioni del paese.

Non potrebbero essere cedute, insieme anche alle quote in Eni e Finmeccanica, e le risorse utilizzate per accelerare il processo di democratizzazione del paese?
La Libia è un paese ricco. Non ne ha bisogno. Il suo patrimonio di 200 miliardi di dollari è congelato, ma basta che rimettano in moto l'estrazione di petrolio e la Libia non ha problemi di liquidità. Quando ci sarà un governo legittimo e il mondo sbloccherà gli asset, riprenderanno i rapporti con gli altri paesi, ma le partecipazioni resteranno ferme, ne sono sicuro. Lo hanno detto i ribelli, perché è il popolo libico che ha bisogno di questi rapporti. Non erano soldi di Gheddafi e dei suoi figli ma erano della Lia. Non dobbiamo confondere le tasche dei leader arabi e i fondi sovrani che appartengono ai paesi..

II fondi sovrani libici potranno entrare in futuro nella partita Mediobanca-Generali?
Non credo. In ogni caso, vediamo cosa faranno della Lia, se faranno un altro fondo. Certo, la loro prioirtà non è la partecipazione in Unicredit o altrove ma dare al paese la possibilità di arrivare in democrazia e basta guardare la qualità degli uomini per capire che ce la faranno. Sono un popolo ricco a cui Gheddafi non ha levato il pane di bocca. Volevano contare, avere un paese normale. Sono uomini e donne di grandissima qualità e hanno i mezzi.

Altri governi europei, Francia e Gran Bretagna nella partita libica sembrano più interessati al petrolio e al gas che alla stabilità. Lei stesso ha riconosciuto che c'è forte rivalità tra Eni e Total. Come vede la situazione?

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