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Questo articolo è stato pubblicato il 09 ottobre 2011 alle ore 14:28.

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All'Argentina il cuore non basta, gli All Blacks vincono 33 a 10All'Argentina il cuore non basta, gli All Blacks vincono 33 a 10

Il cuore e il coraggio non bastano all'Argentina per fare il miracolo. Nell'ultimo quarto di finale ai mondiali di rugby il pronostico viene rispettato. La Nuova Zelanda passa in semifinale e i Pumas tornano a casa, non riuscendo a bissare il risultato ottenuto quattro anni fa, quando chiusero il mondiale terzi.

All'Eden Park di Auckland gli All Blacks chiudono la partita sul 33 a 10, abbattendo negli ultimi 15 minuti l'eroica difesa dei sudamericani e andando in meta due volte. A prima vista, nella casa del rugby neozelandese sembrano esserci problemi di illuminazione, nelle tribune si vede solo nero, ma sono le maglie dei tifosi locali, tutte nere come quelle dei loro beniamini in campo.

Tra loro manca però Daniel Carter, forse il numero 10 più forte al mondo, il giocatore che avrebbe dovuto prendere per mano e guidare questa squadra dritto in finale. Un infortunio lo ha costretto a lasciare anticipatamente la competizione iridata, gettando nello sconforto un intero Paese, con conferenza stampa di addio in diretta tv sul primo canale neozelandese. I suoi compagni sembrano aver retto il colpo più dei tifosi e Colin Slade prima e Aaron Cruden dopo, hanno sostenuto la mediana dei Tuttineri non deludendo le attese. L'uomo della partita di questa sera, comunque, è stato il mediano di mischia Piri Weepu, che ha centrato sette calci su otto.

La Nuova Zelanda ha contato molto sui piedi del suo numero nove, andando a prendere ogni punto possibile, tanto che fino al 67' della ripresa tutti i punti dei padroni di casa erano stati segnati con calci piazzati e l'unica meta della partita era quella dell'Argentina al 30' del primo tempo con Farias Cabello. E domenica prossima all'Eden Park arriva l'Australia, per quella che era stata ipotizzata come una possibile finale del torneo. Per la finale vera, invece, bisognerà aspettare il 23 ottobre e potrebbe esserci una riedizione della partita giocata 24 anni fa nella prima edizione dei mondiali giocati sempre in Nuova Zelanda.

Tabellino: Nuova Zelanda-Argentina 33-10 (12-7).
Per la Nuova Zelanda: 2 mete (Read, Thorn), 8 calci piazzati (Weepu, Cruden). Per l'Argentina: 1 meta (Farias Cabello), 2 calci piazzati (Contepomi, Bosch). Calci fermi: Weepu 7 su 8, Cruden 1 su 1; Contepomi 1 su 2, Bosch 1 su 1. Cartellino giallo per Nicolás Vergallo (Argentina).

RUGBY WORLD CUP
Risultati e calendario della fase a eliminazione diretta (ora italiana)
Quarti di finale
Ieri: Galles-Irlanda 22-10; Francia-Inghilterra 19-12
Oggi: Australia-Sudafrica 11-9; Nuova Zelanda-Argentina 33-10
Semifinali (ore 10)
Sabato 15: Galles-Francia
Domenica 16: Australia-Nuova Zelanda
Finale per il terzo posto
Venerdì 21, ore 9.30
Finale per il primo posto
Domenica 23, ore 10

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