Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 16 ottobre 2011 alle ore 15:13.

My24

Da Napoli il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha espresso «solidarietà» e un grazie alle forze dell'ordine dopo gli scontri contro gli indignati: ieri a Roma «hanno garantito la sicurezza anche della stragrande maggioranza di chi voleva manifestare pacificamente», e senza la loro «abnegazione e professionalità il bilancio sarebbe stato ancora peggiore».

«Magistratura caposaldo della democrazia»
«Forze dell'ordine e magistratura» sono «un caposaldo della democrazia» e «le istituzioni sono grate a chi è quotidianamente in prima linea» ha aggiunto Fini: ma la «solidarietà verso chi è in prima linea» deve manifestarsi anche «con interventi di carattrere economico».
«Che tristezza leggere che nell'ambito delle politiche di rigore, indispensabili per tenere sotto controllo i conti pubblici, si arriva persino a ridurre le già poche risorse a disposizione di forze dell'ordine e magistratura. Non c'è legalità se chi è in prima linea non è nelle condizioni di combattere un crimine che al contrario dispone di risorse pressochè illimitate», ha sottolineato Fini.

«Il ministro Romano si dimetta per opportunità»
«Non so se il ministro dell'Agricoltura sia colpevole di quei reati inquietanti, ma chi ha una certa idea del centrodestra, della politica e dell'Italia, vorrebbe vivere in un paese in cui in questi casi per opportunità ci si dimetta da certi incarichi». Così Gianfranco Fini, in merito alla posizione del ministro dell'Agricoltura, Saverio Romano, indagato per concorso in corruzione aggravato dal favoreggiamento di Cosa Nostra. «Il compito della politica - ha aggiunto Fini - non è quello di giudicare, ma di avvertire l'opportunità, quando si è al centro di indagini, di fermarsi e ritirarsi per essere al di sopra di ogni sospetto». Il ministro dell'Agricoltura, conclude, «come accade in tutti i Paesi democratici, per una questione di opportunità dovrebbe lasciare gli incarichi».
«La politica è anche compromesso ma non deve mai scendere a patti con i clan camorristici, anche se questi portano voti», ha sottolineato Fini in un altro passaggio del suo discorso.

«Il Governo ha preso in giro gli italiani»

Sulla crisi, «la colpa dell'attuale esecutivo è di aver preso in giro se stesso e gli italiani», ha sottolineato il leader di Futuro e Libertà, negando l'emergenza «fino a un minuto prima che esplodesse».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi